ANCONA - Non sono finite le beghe per la sanità regionale, nel mirino della Procura tra appalti sospetti e incarichi da verificare all’interno delle Aree vaste. Questa volta a difendersi dall’accusa di abuso d’ufficio - per una parcella da 40 mila euro liquidata a un consulente - è l’ex direttore generale dell’Asur Gianni Genga, che a gennaio 2014 ha preso il posto di Piero Ciccarelli al vertice dell’Azienda sanitaria con un passaggio di consegne sancito dall’ex governatore Gian Mario Spacca. A Genga è stato notificato l’avviso di chiusura indagini della Procura di Ancona.
Il fascicolo, aperto dal sostituto procuratore Marco Pucilli, riguarderebbe in particolare un contrasto interno all’Asur stessa per la liquidazione di una parcella inizialmente di 59 mila euro a un legale che aveva prestato la propria consulenza all’interno dell’Azienda stessa. Esborso contestato fin da subito a Gianni Genga, il quale poi avrebbe pagato all’avvocato la somma di 40 mila euro, 19 mila in meno di quelli preventivati, ma comunque troppi secondo i contabili Asur.
Asur Marche, l'ex direttore Genga
indagato per una parcella da 40mila euro
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Lunedì 9 Maggio 2016, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 11:47
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