LORETO - Inaugurato il Centro di simulazione emergenze ostetrico neonatali di Loreto. «Viene sancita e riconosciuta in maniera definitiva l’affermazione di un’eccellenza che al di là delle programmazioni sanitarie nasce proprio dall’esperienza e dalla grande professionalità dei nostri operatori sanitari e delle nostre strutture» ha affermato il governatore Francesco Acquaroli ieri all’inaugurazione del Centro di simulazione emergenze ostetrico neonatali, allestito all’interno del Centro unico regionale di Diagnosi prenatale di II livello (Cur), che ha sede all’ospedale di Loreto.
Presente anche l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, oltre al responsabile del Centro, il dottor Alessandro Cecchi, al sindaco di Loreto, Moreno Pieroni, e a monsignor Fabio Dal Cin, prelato di Loreto e delegato pontificio per il Santuario della Santa Casa.
«Questo è un progetto che abbiamo voluto – ha dichiarato l’assessore Saltamartini – Il simulatore è uno strumento che serve principalmente per l’addestramento dei medici, delle ostetriche e degli infermieri. Quello di Loreto è l’11° Centro accreditato a livello nazionale per la Diagnosi prenatale di II livello e quindi, anche in questo caso, dimostriamo che pur con l’emergenza Covid, la nostra regione si ponga effettivamente ai primi posti a livello nazionale sia per tecnologie sia per professionalità. Il Centro di Loreto svolge un ruolo importantissimo ed è punto di riferimento anche per altre regioni, non solo in una fase di cooperazione interistituzionale ma soprattutto come innovazione, ricerca e nuovi strumenti per garantire a tutti i professionisti che si occupano di nascite le migliori capacità per garantire professionalità, efficacia ed efficienza dell’azione sanitaria».