ANCONA - Due caselle su tre sono state riempite. Dopo la presidenza a Massimo Stronati, numero uno di Confcooperative, la Regione avrebbe pensato all’imprenditrice Roberta Fileni quale altro membro del consiglio di amministrazione di Interporto. L’attuale triade composta dal presidente Marco Carpinelli e dai consiglieri Milva Magnani e Gianluca Carrabs, infatti, decadrà il 29 aprile con l’approvazione del bilancio 2021 da parte dell’assemblea dei soci.
Per quella data, dovrà essere individuato anche il terzo componente del cda, su cui Palazzo Raffaello sta ragionando ma che per ora manca all’appello.
Il puzzle
Leader dell’azienda avicola omonima, brand nazionale sinonimo di pollo bio, Fileni sarebbe una figura autorevole e trasversalmente apprezzata, oltre a rappresentare in prima persona la voce degli imprenditori marchigiani. Nell’attesa che il puzzle si completi, ieri, negli uffici della direzione in via Coppetella, è andato in scena il “riassunto delle puntate precedenti” dell’affaire Amazon, con il presidente Carpinelli che ha ricostruito all’assemblea dei soci le ultime tappe della trattativa - al momento in stand by - portata avanti con Scannell, general contractor della multinazionale statunitense. L’appuntamento era per le 10, ma il parterre delle grandi occasioni inizia ad arrivare alla spicciolata anche prima. Ad attenderli, il presidente, che è già lì dalle 8,30.
Il gelo
La Regione schiera la struttura al gran completo: dal governatore Francesco Acquaroli all’assessore Guido Castelli, passando per il segretario generale Mario Becchetti e i dirigenti Maria Di Bonaventura e Nardo Goffi, oltre alla vicepresidente di Svem Monica Mancini.
Il rispetto
A margine dei lavori del Consiglio regionale, il governatore Acquaroli ha parlato di «un dibattito all’insegna della correttezza: chi ha voluto, ha potuto anche esprimere le sue perplessità. Il tutto, in una logica di rispetto reciproco. Un’infrastruttura come quella di Interporto può essere capace di attrarre investitori e operatori interessati a uno sviluppo logistico a livello anche internazionale».