Fritto Misto mare-monti, da non perdere le golose olive ripiene di brodetto, poi il sandwich al prosciutto di pecora Jana Nera

Da ​oggi al primo maggio l’edizione speciale: esalta i classici e le erbe spontanee dei Sibillini

edizione speciale: esalta i classici e le erbe spontanee dei Sibillini. Da oggi al primo maggio l’edizione speciale: esalta i classici e le erbe spontanee dei Sibillini
edizione speciale: esalta i classici e le erbe spontanee dei Sibillini. Da ​oggi al primo maggio l’edizione speciale: esalta i classici e le erbe spontanee dei Sibillini
di Laura Ripani
3 Minuti di Lettura
Sabato 23 Aprile 2022, 08:05

Fritto Misto diventa maggiorenne. Diciotto anni fa, infatti, si svolse la prima edizione nel Chiostro di San Francesco di Ascoli diventando poi con il trasferimento in piazza Arringo uno degli eventi marchigiani imperdibili per i golosi di tutta Italia e non solo. Da oggi al 1° Maggio, rappresenta uno dei primi appuntamenti stagionali con il gusto e sinonimo di ripartenza: così la Tuber Communications che l’ha ideato, amplia con nuovi piatti e leccornie la propria offerta enogastronomica: non solo fritti, quindi - che costituiranno comunque la parte consistente degli stand -, ma anche una sezione dedicata alle grandi paste italiane, una alle erbe spontanee e alle ricette dei Monti Sibillini in versione street food. 

 
Il look
Più leggero il colpo d’occhio, i grandi fritti che hanno contribuito al successo dell’evento negli anni troveranno spazio nel Palafritto: dagli arancini siciliani (versioni: tradizionale, al ragù, al pistacchio, provola e pancetta), allo gnocco fritto emiliano con prosciutto di Parma, alla pizza fritta napoletana, ai panzerotti pugliesi, al baccalà fritto alla romana accompagnata dal mitico carciofo alla Giudia, alle olive ascolane. Ma da quest’anno ci saranno anche le ricette del foraging ovvero la pratica della raccolta di erbe spontanee, trasformate poi in cucina dall’estroso chef del Solano Restaurant di San Benedetto, Simone Muscella, e le ricette della tradizione dei Monti Sibillini, presentate in versione cibo di strada. 


I protagonisti
Queste ultime saranno rielaborate dallo chef Davide Camaioni, del ristorante PostoNuovo di San Benedetto, ormai uno degli chef più affermati del Piceno, nonché compagno di viaggio inseparabile di Fritto Misto.

Le ricette con le erbe spontanee sono il frutto del progetto “Erbolaio della Sibilla”, mentre quelle dei Sibillini in versione street food appartangono a quello chiamato Sybillarium. Entrambi i progetti sono realizzati dalla Tuber con altri partner. Tra gli chef spicca certamente il nome di Davide Di Fabio, del ristorante Dalla Gioconda di Gabicce Monte, storico sous chef per quasi 20 anni di Massimo Bottura, che presenterà una linea completamente innovativa di olive ripiene. Le olive creative di Di Fabio a Fritto Misto saranno due: una ripiena di brodetto alla sambenedettese e l’altra con il pancotto abruzzese. 


L’invenzione
Una vera e propria specialità il sandwich tutto Made in Sardegna, con prosciutto di pecora Jana Nera, un incrocio tra la razza sarda e quella irlandese. Quella di Fritto Misto sarà la prima uscita ufficiale ad un evento del prosciutto di pecora Jana Nera. Tra i partner di Fritto Misto il Comune di Ascoli Piceno, la Regione Marche, che si presenterà con il solito, elegante stand incentrato sulle opportunità offerte dal Piano di sviluppo rurale, la Vinea di Offida che presenterà il progetto di Filiera Piceno Open per la promozione dell’olio extravergine biologico del Piceno, l’Adriatica Oli, il Birrificio artigianale 20.13 e il Consorzio di Tutela dei Vini Piceni, i cui vini saranno protagonisti nell’Enoteca delle Marche.

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