Morto Fernando Aiuti, immunologo
della lotta all'Aids. «E' caduto dalle scale»

E' morto Ferdinando Aiuti, immunologo e fomdatore dell'Anlaids
E' morto Ferdinando Aiuti, immunologo e fomdatore dell'Anlaids
di Michela Allegri
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Mercoledì 9 Gennaio 2019, 14:08 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 11:24

È morto questa mattina al policlinico Gemelli il professor Fernando Aiuti, immunologo, 83 anni, di Urbino, fondatore dell’Anlaids (Associazione Nazionale per la lotta contro l'Aids). Sul caso sta facendo accertamenti la procura di Roma: la pm Laura Condemi è andata a fare un sopralluogo in ospedale, per sgombrare il campo dall'ipotes di un  suicidio. Ricoverato al Gemelli, Aiuti venne eletto nel 2008 come capolista del Pdl in Campidoglio. Nel 1991 fece il giro del mondo la foto che lo immortalava mentre, durante un congresso in cui si discuteva delle cause di contagio dell'Aids, baciò sulla bocca una donna sieropositiva per dimostrare che il virus non poteva essere trasmesso attraverso la via orale.
 

 

La morte dell'immunologo Fernando Aiuti, ricoverato al policlinico Agostino Gemelli, «è sopravvenuta per le complicanze immediate di un trauma da caduta dalla rampa delle scale adiacente il reparto di degenza». Lo rende noto lo stesso Policlinico.

Il Professore era ricoverato presso il reparto di Medicina Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, rende noto il Policlinico, per «il trattamento di una grave cardiopatia ischemica da cui era da tempo affetto e che lo aveva già costretto ad altri ricoveri ed a trattamenti anche invasivi». Più recentemente, «il quadro cardiologico si era aggravato evolvendo verso un franco scompenso cardiaco, in trattamento polifarmacologico». Aiuti era nato a Urbino nel 1935.

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