Aerodorica, no dei dipendenti all’accordo
Ora rischiano il posto 35 lavoratori

Aerodorica, no dei dipendenti all’accordo Ora rischiano il posto 35 lavoratori
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Sabato 21 Ottobre 2017, 13:16
FALCONARA - E la saga continua. Con un voto che lascia poco spazio a dubbi, i lavoratori di Aerdorica hanno rispedito al mittente la proposta di accordo per tagli al costo del personale di 1,3 milioni di euro avanzata dall’azienda. La sonora bocciatura al referendum sindacale iniziato lo scorso mercoledì ha visto 52 lavoratori scegliere il no, contro i 39 che hanno optato per il sì. Una consultazione plebiscitaria (91 voti su 97 aventi diritto) che lascia i sindacati con le ossa rotte e l’azienda con poche carte in mano.

«La loro decisione di andare avanti con gli esuberi – è il commento a caldo dell’au Federica Massei – mi rattrista, ma devo dare seguito a questa volontà per portare avanti il piano di risanamento, attestato e posto come condizione essenziale per uscire dalla fase prefallimentare. Nella giornata di oggi (ieri, ndr) partirò con il piano esuberi e la riduzione delle indennità per i lavoratori». Già, ma anche gli esuberi - quantificati per ora in circa 30-35 unità – costano ed è un dato di fatto che ad Aerdorica ci siano enormi problemi di liquidità.

Per il 27, è prevista anche l’assemblea dei soci durante la quale si aggiorneranno gli azionisti sulla questione del personale e si ratificherà l’uso dell’aiuto al salvataggio. Tra i punti all’odg, anche aggiornamenti sul bando di gara per la privatizzazione che sembra aver ricevuto valutazione positiva da Enac e Mit.
 
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