C’è il patto Marche-Dubai per far volare l’economia. Ieri la sigla del memorandum. Oggi Lo showcooking di Fileni

Hamad Buamim con Mirco Carloni
Hamad Buamim con Mirco Carloni
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Martedì 22 Febbraio 2022, 04:50

Un memorandum per promuovere la conoscenza di due sistemi economici e produttivi attuando iniziative promozionali e di internazionalizzazione per sviluppare relazioni economiche e commerciali. È questo il senso dell’accordo siglato ieri al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai tra Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche e Camera di Commercio emiratina. La firma è avvenuta in una cerimonia in occasione del Regional Day delle Marche con il vicepresidente della Regione Marche, Mirco Carloni, e il presidente della Camera di Commercio di Dubai Hamad Buamim. Ha moderato il prestigioso incontro il direttore del Corriere Adriatico, Giancarlo Laurenzi.

«Questo memorandum è un atto formale per riprendere l’amicizia profonda che ci lega da tanti anni con gli Emirati Arabi Uniti - ha detto Carloni -. Il nostro auspicio è che questo accordo possa far nascere delle relazioni, uno sviluppo per le nostre imprese e anche una collaborazione e un’attrazione di investimenti». 
Le reazioni
Considerazione condivida dallo stesso Buamim: «Non vediamo l’ora di realizzare una collaborazione più forte e più stretta tra Dubai e le aziende della Regione Marche», ha sottolineato durante la cerimonia. «Sono molto contento di essere qui per l’amicizia meravigliosa che mi lega alla Regione Marche di cui vado orgoglioso – ha detto H. E. Sultan Al Mansoori utilizzando anche qualche parola in italiano – Capiamo e riconosciamo le potenzialità di questa Regione e per questo siamo qui oggi». In diretta ad Ancona, nel Palazzo della Regione, il governatore Francesco Acquaroli che ha sottolineato come le Marche tornino «a dialogare con gli Emirati Arabi proiettando le Marche in un panorama internazionale con l’auspicio che sia foriero di grandi risultati». Il presidente della Camera di Commercio Marchigiana Gino Sabatini ha evidenziato come «proprio il nostro sistema dei distretti industriali - sia pure in una forma diversa rispetto al passato, anche per l’impatto del Covid-19 – possa essere un modello capace di dare forza e supporto a un Paese che si sta evolvendo con rapidità impressionante e che rappresenta il più grande mercato arabo per i prodotti italiani». Non è mancato un intervento del testimonial delle Marche, mister Roberto Mancini che ha voluto salutare gli amici degli Emirati Arabi che frequenta spesso: «Far capire al mondo quanto sono meravigliose le Marche è sicuramente più facile che fare la formazione della Nazionale – ha detto scherzando -. Ho girato il mondo ma ritengo le Marche un posto unico e affascinante. Ci sono nato e cresciuto e ci torno spesso perché la qualità della vita è imbattibile». E oggi dalle 18 alle 21, seminario e showcooking organizzato da Fileni. Titolo: “Rigenerare territori e comunità: il pollo circolare e biologico delle Marche”.
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