ANCONA- Il programma Fesr (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) 2021-2027 anche in riferimento alla pandemia e alla crisi energetica che si sono abbattute sulle Marche. Un territorio già provato dal terremoto. La Giunta regionale ha presentato il programma che prevede una dotazione di 586 milioni di euro le cui priorità sono individuate in base agli orientamenti della Strategia Onu 2030 e del Green Deal Europeo.
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Gli investimenti
Gli investimenti riguarderanno la specializzazione intelligente, innovazioni dei processi di produzione e dei prodotti, la ricerca e la conoscenza, con l'obiettivo di incrementare l'intensità tecnologica e, attraverso l'evoluzione del sistema produttivo, la creazione di nuove opportunità di occupazione soprattutto per i giovani: «Nel bilancio, già approvato in Giunta e che andrà in aula il 28 dicembre, abbiamo garantito il cofinanziamento di tutti i fondi europei, in una manovra fatta con cautela e nel rispetto degli equilibri di bilancio - ha detto l'assessore alle Politiche comunitarie Goffredo Brandoni - Riguardo la programmazione comunitaria, sia come coda 2014-2020, sia come nuova programmazione 2021-2027 (Fse, Fesr, Feasr, Feamp), abbiamo stanziato oltre 140 milioni nel triennio appunto di cofinanziamento.
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