Mangialardi riconosce la sconfitta: «Mi complimento con Acquaroli, buon lavoro»

Mangialardi riconosce la sconfitta: «Mi complimento con Acquaroli, buon lavoro»
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Lunedì 21 Settembre 2020, 20:00 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 08:47
ANCONA - «Mi complimento con Francesco Acquaroli, gli auguro buon lavoro. Avrà un'opposizione sicuramente competente, faremo di tutto per cercare di mettere in campo le azioni indispensabili per la nostra regione». Così il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Marche arrivando al comitato elettorale e riconoscendo la sconfitta: attualmente le proiezioni lo accreditano di poco oltre il 37% dei voti contro il 48% del candidato del centrodestra. «Saremo vigili - ha aggiunto - perché arrivano le risorse del Recovery fund e del Mes, mi libero di questa cosa. Saremo fermi e determinati». La gestione «complicata» di terremoto e sanità, secondo Mangialardi le chiavi del risultato. «Sapevo che la missione era complicata, - ha affermato - partivamo da -20 alle Europee. Il centrosinistra ce l'ha messa tutta, ce l'ho messa tutta anch'io, non ho lasciato nulla di intentato» «Troppe le cose che abbiamo fatto difficoltà a far transitare, - ha aggiunto - la crisi economica, il fallimento della nostra banca (Banca Marche, ndr), il terremoto, la gestione complicata della sanità: hanno determinato questo risultato».


La vittoria del centrodestra nelle Marche? «Un chiaro segno di discontinuità con il passato, chiarissimo», secondo Maurizio Mangialardi. «Penso che avevamo progetto vero di innovazione e di rilancio, - afferma - qui c'è una discontinuità politica, spero che coincida per i marchigiani e le marchigiane e per le nostre imprese, il nostro volontariato per i nostri terremotati in un'azione di risposta adeguata».
E sulla chiusura degli ospedali Mangialardi a risposto. «Non era in questi termini, erano pre-covid, oggi avremmo fatto un'altra cosa. Ora - aggiunge - tocca a chi ha promesso di riaprire gli ospedali e saremo molto attenti perché quello accada: sarà molto complicato ma saremo molto attenti perché le promesse in campagna elettorale vanno mantenute. Si sono impegnati e vedremo se saranno in condizioni di poterlo fare». Per il Pd, aggiunge ancora Mangialardi, «ci sarà un momento di valutazione, ha avuto un risultato importante, siamo riusciti a fare una compagine che un anno fa era assolutamente improponibile, ed era a -25% rispetto al centrodestra. Un percorso che dobbiamo continuare, mantenerci compatti e fare un'opposizione seria». Il centrosinistra sarà attento a che lo schieramento che ha vinto attui le promesse elettorali: «Nella riapertura degli ospedali, nel sostegno alle imprese, nella ripartenza del terremoto...nei temi con cui ci siamo confrontati, saremo lì a verificare che trovino attuazione».

«Grazie Maurizio Mangialardi» con un cuoricino e una foto del candidato presidente della Regione Marche del centrosinistra. Così, con un post su facebook, il Pd regionale delle Marche ringrazia Mangialardi, battuto dal candidato del centrodestra Francesco Acquaroli.
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