Cura per l’Aids, gli Stati Uniti si affidano a due marchigiani. Finanziato il progetto firmato Silvestri e Paiardini

Finanziato il progetto firmato Silvestri e Paiardini. Una cura per l Aids: gli Stati Uniti si affidano a due marchigiani
Finanziato il progetto firmato Silvestri e Paiardini. Una cura per l’Aids: gli Stati Uniti si affidano a due marchigiani
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Martedì 17 Agosto 2021, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 08:14

ANCONA  - Gli Usa affidano a due scienziati marchigiani il compito di debellare il pianeta dall’Aids. Si tratta del senigalliese Guido Silvestri e del collega Mirko Paiardini di Urbania.

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La direzione amministrativa della Emory Università di Atlanta, dove entrambi lavorano, è guidata dalla senigalliese biologa molecolare Barbara Cervasi. Il loro ambizioso progetto, che si prefigge di trovare una cura all’Aids, è uno dei dieci finanziati in America dal National Istitutes of Health, l’ente federale per la ricerca medica che ha investito un ammontare di 29 milioni di dollari.

«E’ la nostra medaglia d’oro – commenta lo scienziato senigalliesi Guido Silvestri -.

Lasciatemelo dire: è un grande onore esserci, ed è ancora più bello che le Marche (e Senigallia!) siano in prima fila a livello mondiale nella lotta all’Aids. Sempre ricordandoci che finanziamenti come questi sono solo l’inizio della battaglia finale – conclude Silvestri - per liberare l’umanità dalla “altra” pandemia, di cui poco si parla, ma che ha fatto dieci volte più morti del Covid». Si chiama Erase Hiv il progetto marchigiano ma anche in altri tre dei dieci finanziati c’è la loro impronta. 

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