Scuola, l'ultima circolare. Gli studenti in classe fino a 4 positivi, da domani sospesa la Dad per 2 casi

Classi vuote: cambiano le regole
Classi vuote: cambiano le regole
di Maria Teresa Bianciardi
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Domenica 6 Febbraio 2022, 02:00

ANCONA - Nell’ultimo giro di valzer dedicato alle misure da adottare in caso di positività al Covid, sono state ritoccate dal governo anche le regole scolastiche, in special modo per le scuole d’infanzia e le primarie. Due le novità sostanziali: aumenta il numero dei casi positivi per i quali le classi chiudono i battenti e vanno in Dad, mentre per chi ancora non è vaccinato o non ha completato il ciclo vaccinale la quarantena si riduce da 10 a 5 giorni per il contatto stretto con un infetto.

Ma soprattutto se ci sono classi in Dad per due alunni contagiati, da domani faranno rientro a scuola visto che entrano in vigore le nuove misure. L’aggiornamento è contenuto nell’ultima circolare del ministero della Salute. «Fatta salva la disposizione dell’autosorveglianza per coloro che hanno ricevuto la dose booster o che hanno completato il ciclo vaccinale primario entro 120 giorni, che sono guariti entro 120 giorni o che sono guariti dopo il completamento del ciclo primario - si legge nel documento firmato dal direttore della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Gianni Rezza - per tutte le altre fattispecie la quarantena per contatto stretto è pari a 5 giorni con test antigenico o molecolare negativo all’uscita».


Cosa cambia
Nel dettaglio, per «i contatti di soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni e per i soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo, si applica la misura di quarantena della durata di 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo, la cui cessazione è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di tale periodo».

Se durante il periodo di quarantena si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2 è raccomandata l’esecuzione immediata di un test diagnostico.

Inoltre è fatto obbligo indossare i dispositivi di protezione Ffp2 per i 5 giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.

E ancora: «Per i contatti stretti asintomatici che abbiano ricevuto la dose booster, oppure abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti dopo il completamento del ciclo primario non è prevista la quarantena e si applica la misura dell’autosorveglianza della durata di 5 giorni. È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione del Covid alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi. È fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso».


Le faq aggiornate
Nelle scorse ore è arrivato anche un aggiornamento delle Faq sul tema. Intanto la durata di 5 giorni della quarantena per contatto stretto si applica anche a coloro per i quali è in corso la durata della quarantena di dieci giorni: «Resta fermo, in ogni caso, che la cessazione della misura è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di detto periodo». Inoltre tutte le disposizioni assunte dalla scuola a seguito di casi di positività accertati in ambito scolastico, che continuano ad avere effetti dopo il 5 febbraio devono essere modificate alla luce della nuova normativa introdotta con il decreto-legge.

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