Nelle Marche da oggi Paxlovid, la pillola efficace con Omicron: a disposizione 11.200 trattamenti. Ecco a chi può essere somministrata

Nelle Marche da oggi Paxlovid, la pillola efficace con Omicron: a disposizione 11.200 trattamenti. Ecco a chi può essere somministrata
Nelle Marche da oggi Paxlovid, la pillola efficace con Omicron: a disposizione 11.200 trattamenti. Ecco a chi può essere somministrata
di Maria Teresa Bianciardi
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Venerdì 4 Febbraio 2022, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 18:57

ANCONA - Inizia oggi la distribuzione alle regioni dei primi 11.200 trattamenti completi dell’antivirale Paxlovid, nell’ambito del contratto finalizzato lo scorso 27 gennaio dalla Struttura Commissariale con la casa farmaceutica Pfizer, d’intesa con il Ministero della Salute. Lo ha confermato ieri la struttura commissariale per l’emergenza Covid guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo. «Il contratto - spiega la nota - prevede la fornitura di complessivi 600mila trattamenti completi nel corso del 2022, i quali verranno progressivamente distribuiti alle regioni - non appena disponibili - secondo le indicazioni del Ministero della Salute e dell’Aifa». 

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Quando utilizzarlo
Il nuovo antivirale, in grado di prevenire l’aggravarsi dei sintomi e il ricovero nel 90% dei casi, non sarà a disposizione di tutte le persone contagiate, ma solo di quelle più a rischio di sviluppare sintomi gravi della malattia o di chi non può vaccinarsi per problemi di salute. La cura durerà cinque giorni e sarà su prescrizione del medico. Il Paxlovid - efficace contro Omicron, secondo i virologi - è al momento l’unico medicinale anti Covid per via orale approvato dalle autorità europee: si tratta di un farmaco da somministrare il prima possibile, dopo il contagio, entro 5 giorni massimo dall’insorgenza dei sintomi e dal tampone positivo, in modo da rallentare la replicazione del Coronavirus all’interno dell’organismo. Anche le Marche sono pronte a intraprendere la strada della cura con l’antivirale, così come si attende l’arrivo del vaccino proteico Novavax, il cui invio però è stato rinviato di qualche settimana. 


La produzione
Il farmaco, a quanto è dato sapere, sarà prodotto nello stabilimento di Friburgo in Germania, ma in previsione di una massiccia richiesta in tutta Europa, sarà confezionato in blister nello stabilimento specializzato di Campolungo. Il traguardo della multinazionale per Ascoli è il confezionamento di 37 milioni di pillole Paxlovid in un anno. Per questo motivo sono state acquistate due nuove linee produttive che entreranno in funzione ai primi di febbraio. La multinazionale ha comunicato di avere portato anche a termine la stabilizzazione di venti operai precari. L’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, in merito non si sbilancia ma tiene a ricordare quando, da poco insediato nell’esecutivo del presidente Acquaroli, aveva ipotizzato il confezionamento di un farmaco - vaccino o pillola - anche nelle Marche: «Allora tutti mi guardavano con stupore, se e quando dovesse avvenire l’avvio della produzione potrò finalmente dire che ci avevo visto giusto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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