Le Marche tutte in zona rossa? Oggi Roma decide. Il governatore Acquaroli: «Rt stabile ma sopra 1. Ascoli, contagi in crescita»

Le Marche tutte in zona rossa? Oggi Roma decide. Il governatore Acquaroli: «Rt stabile ma sopra 1. Ascoli, contagi in crescita»
di Maria Teresa Bianciardi
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Venerdì 12 Marzo 2021, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 15:42

ANCONA - Quattro province marchigiane sono in zona rossa già da diversi giorni, ma forse da lunedì anche la quinta - quella di Ascoli Piceno - potrebbe passare dall’arancione al rosso per effetto dell’ordinanza del ministro Speranza valutati i dati della cabina di regia che si riunirà oggi. Secondo gli esperti del servizio Sanità della Regione l’indice di contagio non dovrebbe essere sostanzialmente diverso a quello della settimana precedente, ma a preoccupare sono i ricoveri e la pressione nei reparti ospedalieri, tanto che potrebbero esser questi i valori cardine del passaggio delle Marche alle misure più restrittive. 

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I dati
Il governatore Acquaroli non si sbilancia e attende le analisi dei dati dalla cabina di regia: «Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo - spiega - monitorando i contagi in maniera costante, andando a chiudere ogni volta che il virus sembrava sfuggire al controllo».

Dalla chiusura dei confini in provincia di Ancona, all’istituzione della zona arancione in venti comuni e quindi alla zona rossa in quattro province: un escalation di provvedimenti che però non sembra avere sortito molti effetti, soprattutto per quanto riguarda la variante inglese ormai diventata predominante nell’Anconetano e nel Maceratese.


Il report
Nel frattempo i dati di ieri non sono incoraggianti: sale per l’ottavo giorno consecutivo nelle Marche il numero di ricoveri per Covid-19: ora sono 769 (+9 in 24ore) soprattutto per l’aumento di degenti in Semintensiva (203, +15). Invariato il numero di pazienti in Terapia intensiva (107) mentre calano i ricoveri in reparti non intensivi (459, -6). Nell’ultima giornata, riferisce il Servizio Sanità della Regione, i dimessi sono stati 54. Resta invariato il numero di ospiti in strutture territoriali (210), mentre è in calo quello degli assistiti nei pronto soccorso (107, -12) con il picco agli Ospedali Riuniti di Ancona (19). Intanto i positivi in isolamento domiciliare superano i 10mila (10.073, +188) e anche le quarantene per contatto con contagiati (22.176, +734). Nelle ultime 24ore +724 guariti (62.480).


I contagi
Sono stati 921 i positivi rilevati al covid nelle ultime 24 ore nelle Marche tra le nuove diagnosi. Secondo il Servizio Sanità della Regione, nelle ultime 24 ore sono stati testati 6.847 tamponi: 4.327 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.511 nello screening con percorso Antigenico) e 2.520 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 21,3%). Dei 921 positivi, 339 sono in provincia di Ancona, 194 in quella di Pesaro Urbino, 157 in quella di Macerata, 96 in provincia di Fermo, 93 in quella di Ascoli Piceno e 42 fuori regione. In tutto 94 i casi sintomatici. Ancora alto il numero dei decessi con Covid-19 nelle Marche: 11 le vittime nell’ultima giornata tra cui cinque persone della provincia di Ancona. Le persone decedute, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, sono tutti uomini, tra i 64 e i 98 anni, con patologie pregresse. 


L’elenco più tragico
Le vittime dell’Anconetano sono un 88enne di Loreto, un 88enne di Fabriano e tre anconetani di 85, 89 e 98 anni. Tre le vittime della provincia di Macerata: un 72enne di Potenza Picena, un 73enne di Muccia e un 88enne di Pollenza. Sono inoltre deceduti un 65enne e un 69enne di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e un 64enne di Montegranaro (Fermo). 

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