Dieci cose che si potranno fare e altrettante vietate da domani nelle Marche in zona gialla

Foto di archivio corso Garibaldi ad Ancona
Foto di archivio corso Garibaldi ad Ancona
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Domenica 25 Aprile 2021, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 15:08

Ancora ventiquattro ore e le Marche usciranno dalla zona arancione per entrare in fascia gialla, secondo il nuovo decreto che entra in vigore domani e prevede una lunga serie di regole fino all’inizio di luglio. Dieci cose che si potranno fare e altrettante che sono vietate. 

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SI

SPOSTAMENTI. Con il nuovo decreto del governo anche nelle Marche da domani è possibile spostarsi liberamente all’interno della regione. Non solo: è anche possibile spostarsi da una regione all’altra , purché entrambe siano in zona gialla.

VISITE. Da domani e fino al 15 giugno chi vive in zona gialla può andare a trovare amici oppure parenti nella regione una sola volta al giorno e nelle ore fuori dalle restrizioni imposte con i coprifuoco: ci si può muovere in quattro persone, oltre ai minori e alle persone disabili o non autosufficienti che facciano parte dello stesso nucleo familiare. 
 
SECONDE CASE. È consentito nella zona gialle andare nelle seconde case. La vera novità è costituita dal fatto che si potrà andare anche con parenti e amici: al massimo in quattro persone. Sarà sempre consentito raggiungere le seconde case anche se queste si trovano in fascia arancione o rossa, a patto che non vi siano ordinanze regionali diverse da tenere d’occhio, per non rischiare di dover pagare sanzioni.

NEGOZI. In zona gialla, anche se in questo caso rinforzata, sono aperti tutti i negozi. Restano aperti anche i centri commerciali, dal lunedì al venerdì.

SCUOLA. Da domani e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). In zona gialla la presenza dovrà essere garantita tra il 70 e il 100%.

UNIVERSITÀ. Per quanto riguarda l’università, sempre da domani al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza.

RISTORANTI E BAR. Aprono da domani anche tutte le attività di ristorazione marchigiane, comprese quelle secondarie, stagionali e temporanee. Bar e ristoranti potranno servire al tavolo i clienti ma solamente all’esterno e si potrà anche cenare, sempre all’aperto e stando attenti a rispettare l’orario del coprifuoco che inizia alle 22. 

SPETTACOLI. Riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto. Dal lunedì al venerdì sono aperti anche i musei.

SPORT. Nel rispetto delle linee guida vigenti è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. 

10 COPRIFUOCO. È possibile spostarsi dalle 5 alle 22.

NO

1 COPRIFUOCO. Non si può uscire dalle 22 alle 5 ed è necessaria l’autocertificazione nel caso in cui si debba lasciare la propria abitazione per motivi di lavoro, urgenza e necessità. Il governo, nonostante le proteste, ha deciso di mantenere questo divieto in attesa di valutare l’andamento epidemiologico.

2 CENTRI COMMERCIALI. Acquisti ancora vietati nei centri commerciali il sabato, la domenica, nei giorni prefestivi o festivi. La riapertura nei weekend in un primo momento era stata fissata dal governo per il 15 maggio ma nella stesura definitiva questa data non è stata confermata.

3 VISITE. Non ci si può spostare in auto in più di quattro persone (più minori e persone disabili conviventi) per andare a trovare parenti e amici. In zona gialla è vietato spostarsi per le visite più di una volta al giorno all’interno della regione. 

4 SPOSTAMENTI. È vietato spostarsi verso regioni in zona arancione e rossa senza pass verde che attesti l’effettuata vaccinazione o certifichi un tampone negativo.

5 PISCINE E PALESTRE. In zona gialla non è ancora possibile andare in piscina nè tornare a frequentare le palestre. Le prime riapriranno il 15 maggio ma soltanto all’aperto e con le misure antiCovid, le seconde potranno ricominciare l’attività dal primo giugno.

6 FIERE, CONGRESSI E CONVEGNI. Tra le aperture che ancora non sono previste in zona gialla rientrano tutte quelle attività legate alle fiere, ai congressi ed ai convegni. Le fiere potranno nuovamente svolgersi in presenza dal 15 giugno, mentre le altre attività dal primo luglio. 

7 RISTORANTI E BAR. Resta vietato anche in zona gialla il servizio al tavolo all’interno dei locali e oltre l’orario dell’inizio del coprifuoco fissato alle 22.

8 EVENTI SPORTIVI. Tutto fermo anche per gli eventi e le competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale. Se ne riparla il primo giugno e sempre in zona gialla.

9 PARCHI TEMATICI. Centri termali e parchi tematici e di divertimento ancora non accessibili, ma la norma cambierà finalmente dal primo luglio quando le attività saranno consentite in zona gialla.

10 SECONDE CASE.

Non è consentito andare nelle seconde case in più di quattro persone, compresi amici e parenti.

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