Covid Marche, i vaccinati e positivi sono arrivati al 40,2%. Ottanta i degenti negli ospedali, in 24 ore 8 nuovi ingressi. Due in Rianimazione

Un hub vaccinale nelle Marche
Un hub vaccinale nelle Marche
di Maria Teresa Bianciardi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Novembre 2021, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 08:36

ANCONA - L’aumento è stato progressivo. Dall’inizio di ottobre sono cresciuti nelle Marche i casi positivi tra le persone vaccinate con i sieri anti Covid, tanto che nella settimana tra il 26 ottobre ed il primo novembre si è arrivati a superare il 40% di infezioni (40,2%). Su 712 casi in totale 248 avevano effettuato il ciclo completo. Nella settimana  tra il 19 ed il 24 ottobre, la percentuale era del 39% con 147 infetti vaccinati con due dosi su 377 casi individuati attraverso i tamponi. 

Il dossier
Due fotografie che fanno capire quanto il virus abbia iniziato a correre in regione, tanto da raddoppiare il numero delle persone infettate mentre la profilassi procede a ritmi lenti, soprattutto per le prime dosi ed i richiami.

Una situazione che proprio nella giornata di ieri ha fatto registrare un balzo nei ricoveri nelle strutture ospedaliere.

Ottanta i degenti positivi in totale, otto i nuovi ingressi: nelle terapie intensive sono in cura 20 marchigiani, tutti in serie condizioni e con diverse patologie che aggravano la condizione. Dieci si trovano a Marche nord, quattro a Torrette, 3 a San Benedetto e poi a Macerata, Senigallia e Fermo. 


Negli ospedali
In terapia semi intensiva ci sono 22 persone e 38 nei reparti semi intensivi. Quattro i positivi al pronto soccorso di Torrette, Senigallia e Civitanova, mentre restano 54 gli ospiti con il Covid nella Residenza Valdaso a Campofilone. Proprio in questa struttura ieri è avvenuto il decesso di una 95enne residente a Porto San Giorgio, che non è riuscita a superare l’attacco del virus soffrendo anche di altre patologie.

Nell’ultima giornata sono stati registrati 42 positivi (incidenza in calo da 47,42 a 43,35): la metà sono stati rilevati in provincia di Ancona (23); seguono le province di Ancona (11), Macerata (3), Ascoli Piceno e Fermo (ciascuna 1). Tre i contagiati da fuori regione. Sono stati eseguiti 2.027 tamponi (1.339 nel percorso diagnostico di screening con positività in calo al 3,1%; 688 del percorso guariti) e 1.006 testi antigenici (20). 


Il dossier
Le persone con sintomi sono 11; i casi comprendono otto contatti stretti di positivi, 15 contatti domestici, uno in setting assistenziale e uno in ambiente di scuola/formazione; su cinque contagi in corso approfondimenti epidemiologici. Il totale dei positivi (ricoverati più isolati) scende a 2.254 (-2) e le quarantene per contatto con contagiati a 3.481 (-200) mentre i guariti/dimessi aumentano a 110.957 (+43).

Come dicevamo le vaccinazioni proseguono a ritmi lenti soprattutto per le prime dosi e quelle di rinforzo. Dal 26 ottobre al primo novembre sono state solo 2.625 le persone che hanno deciso di effettuare la prima dose vaccinale, mentre in 6.989 hanno chiuso il ciclo anche con la seconda dose. Al primo novembre sono state  32.340 i marchigiani che si sono sottoposti al rinforzo vaccinale. «Siamo ancora indietro», ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini. «Questo pregiudica anche il controllo del Covid attraverso la profilassi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA