ANCONA - Quest'anno stesso virus, stessa spiaggia e stesso mare. E stesse regole dell'estate 2020. Le linee guida infatti pare non cambino, da quanto emerge al termine dell'incontro della Conferenza delle Regioni e i rappresentanti del governo. Linee guida 2020, trapela, che il ministro al turismo Massimo Garavaglia ha indicato come essere "quelle da cui ripartire" anche per la prossima stagione balneare.
Ma ripassiamole insieme alcune delle regole con cui operatori balneari e clienti dovranno fare i conti dal 15 maggio.
Innanzitutto la distanza di almeno 5 metri tra gli ombrelloni, la possibilità di prenotarsi online.
Regole anche in piscina
Nelle piscine degli stabilimenti gli ingressi saranno contingentati per evitare affollamenti. Nelle regioni che dovessero guadagnare la fascia bianca potrebbero essere riaperti anche gli impianti sportivi in spiaggia, mentre per l’accesso ad arenili e stabilimenti balneari si dovranno avere percorsi dedicati e segnalati, e sarà negato a chi dovesse avere una temperatura superiore a 37,5 gradi. Vietato inoltre l’utilizzo degli spogliatoi comuni e delle docce chiuse.