ANCONA - Nel periodo estivo, specialmente a giugno e luglio, l’età media dei positivi al Covid ha toccato il suo punto più basso dall’inizio dell’anno: dai 23 anni ai 27 anni, effetto soprattutto della cancellazione del coprifuoco e dell’allentamento delle misure anti Covid che limitavano la vita sociale dei marchigiani. Da agosto, di settimana in settimana, la media è risalita fino ad arrivare in questi ultimi giorni a 39 anni. Un crollo verticale rispetto all’inizio dell’anno, quando il virus colpiva duro gli adulti e l’età media si assestava a 50 anni o giù di lì.
La mappa
Con l’avanzare della campagna vaccinale la mappa delle persone contagiate dal Covid ha cominciato a cambiare, la protezione praticamente al massimo degli over 80 e la spinta sulle somministrazioni fra i 70 ed i 79 anni si è fatta sentire.
Il booster
«La Regione Marche, anche per evitare che alcuni focolai che si sono sviluppati nelle Rsa possano portare a conseguenze peggiori, ha avviato il percorso per la somministrazione della terza dose alle persone ospiti nelle Rsa e residenze protette. Ho saputo - ha sottolineato l’assessore - che il commissario ha inviato un atto per autorizzare tutte le altre regioni: noi abbiamo anticipato di un giorno». Saltamartini ha anche confermato che la maggioranza dei ricoverati in terapia intensiva nelle Marche non sono vaccinati: 19 su 21, secondo i dati di due giorni fa riportati dall’assessore: «I due degenti vaccinati in Rianimazione - ha rimarcato - avevano delle comorbidità, cioè altre patologie.Una percentuale importante che dimostra come i vaccini hanno almeno la garanzia , non di impedire che si possa contrarre il virus, ma di impedire gravissime conseguenze come il ricovero in reparti intensivi e semintensivi». E nonostante nella giornata di ieri ci sia stato un calo importante sul numero dei contagi (61), si è avuto invece un picco nei decessi: cinque pazienti Covid non sono riusciti a superare i danni causati dal virus.
I decessi
Le vittime sono 2 uomini e 3 donne: una signora 74enne di Monte San Giusto, una 76enne di Porto San Giorgio ospiti della Residenza Valdaso e una 81enne di Sant’Angelo in Vado. Deceduti un 83enne di Mombaroccio e un 93enne di Loreto, che era assistito agli Ospedali Riuniti di Ancona. «Nelle Marche - conclude Saltamartini - abbiamo vaccinazioni superiori all’80% con la prima dose e al 74% con la seconda. Ma i risultati sono superiori: se consideriamo che le persone che hanno contratto il Covid hanno sviluppato autonomamente gli anticorpi, tra positivi e vaccinati nelle Marche raggiungiamo il 90% delle persone che dovrebbero essere immuni dalle conseguenze gravissime».
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