Marcge in zona rossa Covid: dai ricongiungimenti ai negozi per l’infanzia, nuove limitazioni, ecco cosa si deve sapere

Marcge in zona rossa Covid: dai ricongiungimenti ai negozi per l’infanzia, nuove limitazioni, ecco cosa si deve sapere
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Lunedì 15 Marzo 2021, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 07:59

Oggi tutte le Marche, compresa la provincia di Ascoli, entrano in zona rossa. E ci entrano con l’ordinanza del ministro Speranza valida per le prossime due settimane. Il governo ieri ha pubblicato le faq che spiegano nel dettaglio la stretta imposta dal decreto Draghi per tentare di contenere il contagio da Covid e che è stato integrato dal recente decreto dove sono indicate le norme da seguire anche per il periodo pasquale. Una stretta importante che però durante le festività verrà allentata per consentire alle famiglie di ritrovarsi, proprio come a Natale. Il vademecum in dieci risposte.

1 Nelle Marche in zona rossa sono aperti ristoranti, pizzerie, pasticcerie e altre attività di ristorazione? È consentito il consumo di cibi e bevande al loro interno?
Nella zona rossa e dunque nelle Marche è vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione e nelle loro adiacenze. Dalle 5 alle 22 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande senza restrizioni. Dalle 18 alle 22, è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina, mentre la consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario.



2 La sospensione delle attività di ristorazione, si applica anche ai ristoranti negli alberghi? 
I ristoranti degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano senza limiti di orario. Qualora manchi tale servizio all’interno della struttura ricettiva il cliente potrà avvalersi di una ristorazione mediante asporto o mediante consegna a domicilio.


3 È consentita la vendita al dettaglio di articoli per la prima infanzia?
Sì, è ammessa la vendita al dettaglio di articoli per la prima infanzia, poiché si tratta di prodotti essenziali, al pari delle confezioni e calzature per bambini e neonati, dei giochi e dei giocattoli, e l’acquisto di questi beni si configura in termini di necessità.


4 È consentito raggiungere le concessionarie di autoveicoli per effettuare assistenza, acquistare un veicolo, consegnare un veicolo da rottamare, fare test drive?
Sì, gli esercizi in questione sono autorizzati a restare aperti in quanto considerati essenziali e l’acquisto dei beni e servizi da esse erogati si configura in termini di necessità.


5 Quali sono le regole sugli spostamenti in vigore nelle Marche in zona rossa?
Fino al 6 aprile in zona rossa sono consentiti esclusivamente i seguenti spostamenti: per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma)


6 È consentito andare a trovare amici o parenti?
Gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute sono vietati fino al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile.


7 Cosa è previsto per i giorni 3,4 e 5 aprile?
Sarà consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le 5 e le 22: massimo 2 persone che possono portare figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.


8 Coniugi e partner che vivono in città o regioni diverse possono ricongiungersi?
Sarà possibile se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione solitamente utilizzata dalla coppia. 


9 Cosa prevede il decreto per lo svolgimento delle funzioni religiose?
Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.

10 Cosa è previsto in zona rossa per le attività scolastiche e gli asili nido? 
Sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado. si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
 

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