ANCONA - Aumentano i contagi, i focolai e il tasso d’incidenza su 100mila abitanti che nelle Marche ieri è arrivato a 73,66 casi positivi con la variante Delta che ormai è arrivata all’85% ed è dominante in tutta Italia. Sono questi i dati salienti della cabina di regia che si è tenuta ieri per fare il punto settimanale della pandemia da Covid, mentre gli esperti dell’Istituto superiore della sanità hanno confermato un abbassamento dell’età media degli infettati dal virus (27 anni) e dell’età media dei pazienti ospedalizzati, arrivata a 52 anni.
La situazione
Effetto della campagna vaccinale che anche nelle Marche sta procedendo in maniera spedita - specie dopo il decreto Green pass - ma che ancora non va come dovrebbe nelle fasce più giovani della popolazione. «Settimana dopo settimana si conferma che la vaccinazione completa è lo strumento più potente ed efficace per poter limitare il rischio di avere complicanze nel caso si contragga un’infezione da Sars-CoV-2», ha sottolineato il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa sui dati del monitoraggio Covid-19.
Il report
Di questi 51 sono ricoverati negli ospedali della regione: 38 degenti occupano le aree mediche, 8 sono in semi intensiva e cinque in terapia intensiva. Purtroppo anche ieri si è registrato un decesso: si tratta di un 90enne di Tolentino che si trovava ricoverato nell’ospedale di Macerata. dall’inizio della pandemia a ieri i marchigiani vittime del Covid sono 3.041, con un’età media di 82 anni e per il 97% affetti da patologie pregresse. Il picco di positivi della giornata di ieri si è avuto in provincia di Pesaro Urbino con 89 casi segnalati, mentre nei giorni scorsi il virus correva specialmente nel Maceratese. Anche la provincia di Fermo ha registrato 35 casi, quella di Ancona 24, mentre nell’Ascolano - dopo i diversi focolai da movida e matrimoni - ne sono stati individuati solamente 15. L’indice Rt puntuale delle Marche è al momento il più alto d’Italia: 2,29 seguito dalla Toscana che è a 2,09 mentre la media Italiana è 1,56.