ANCONA - Pandemia Covid: i ricoveri, anche nelle Marche, sono ancora sotto controllo, ma si guarda con preoccupazione al recente aumento dei positivi giornalieri, nell'ambito di una quarta ondata che sembra aver ripreso vigore. Non a caso l'incidenza, che nella nostra regione nelle settimane scorsa era scesa a quota 600, è tornata pericolosamente verso quota mille. Oggi, giovedì 16 marzo, il Gores ha segnalato 2.889 nuovi positivi (ieri erano 2.424), con un tasso di positività del 45,5% (dal 42,9%) sui 6.350 tamponi analizzati (7.398). Continua la risalita dell'incidenza, che oggi si attesta a 974,35 casi settimanali ogni 100mila abitanti (908,16).
Due decessi, ricoveri +7
Oggi è stato segnalato il decesso legato al Covid di due persone nelle Marche: sono morti un 91enne di Bellano (Lecco) ed un 86enne di Ancona. Da inizio pandemia sono state 3.651 le vittime nelle Marche, 2.039 uomini e 1.612 donne: Torna a salire il numero di ricoverati: oggi sono 175, 7 più di ieri. Stabili a 8 (-) quelli in terapia intensiva, con un tasso di occupazione del 3,1%. Salgono a 167 (+7, 16,1%) quelli in area medica.
I contagi nelle province
Numeri in rialzo in tutte le province delle Marche, ma si conferma Ancona la più colpita con 883 casi nelle ultime 24 ore, seguita da Macerata (571), Pesaro Urbino (500), Ascoli Piceno (433) e Fermo (387); sono 115 i contagiati provenineti da fuori regione.
I positivi per classe di età
Più della metà dei casi giornalieri si sono verificati nelle due fasce di età tradizionalmente più colpite, quelle intermedie e con la più estese sacche di resistenza no-vax: 798 casi tra i 25-44enni e 695 tra i 45-59enni. Resta però alta l'attenzione anche sul diffondersi del virus tra i più giovani. Oggi il picco è stato nella fascia tra 19 e 24 anni (231), ma hanno numeri alti anche i bambini delle scuole elementari tra 6 e 10 anni (182) e ragazzi delle scuole superiori tra 14 e 18 anni (194)
