Giorni gialli, arancioni e rossi: chi resta aperto e chi no. Ecco come regolarsi con divieti e colori

Giorni gialli, arancioni e rossi: chi resta aperto e chi no. Ecco come regolarsi con divieti e colori
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Domenica 20 Dicembre 2020, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 10:18

Saltando dalla zona gialla a quella arancione e infine alla rossa, il passo è breve ma le regole cambiano drasticamente. Soprattutto per quanto riguarda il calendario di apertura dei negozi e delle attività di ristorazione. Nella fascia più estrema, per esempio, oltre alla chiusura di bar e ristoranti (asporto concesso fino alle 22 e consegne a domicilio senza orario), abbassano le serrande anche i negozi al dettaglio ed i centri estetici.

Chi continua a lavorare

Restano aperti invece parrucchieri e barbieri, così come gli alimentari, le farmacie, le parafarmacie, le lavanderie, le edicole e le tabaccherie. Una divisione netta che ha fatto saltare sugli scudi i rappresentati di categoria dei centri estetici che lamentano una discriminazione rispetto alle altre attività: «Si può andare su un bus o al supermercato con decine di persone e non si può andare dall’estetista, dove si entrerebbe invece uno alla volta, su appuntamento e con gli strumenti del mestiere sterilizzati dopo ogni trattamento». In zona gialla ed arancione non ci sono limitazioni alle attività, tranne bar e ristoranti: i negozi al dettaglio, invece, restano aperti fino alle 21. Questo consente alle persone di fare acquisti anche all’ultimo minuto, fermo restando il coprifuoco che il Governo ha deciso di mantenere dalle 5 alle 22.

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Le deroghe

Nella zona rossa invece, l’unica deroga concessa è quella sugli spostamenti dai piccoli comuni, ovvero i borghi fino a 5mila abitanti.

In questo caso si potrà prendere la macchina e varcare i confini comunali per un raggio di 30 chilometri, ma non è consentito raggiungere - anche se rientranti in quella distanza - le città capoluogo di provincia.

GIORNI ARANCIONI

1 VISITE

È vietato recarsi da un amico che vive in un altro Comune

Il decreto del governo non prevede che si possa uscire dal proprio comune di residenza anche durante i quattro giorni arancioni. Lo si può fare solo se ci si sposta da un Comune con meno di 5mila abitanti in un raggio di 30km (ma non verso un capoluogo di provincia).

2 SECONDE CASE

Sì al trasferimento solo se ci si trova nello stesso Comune

L’accesso alla seconda casa è sempre consentito dalle 5 alle 22 nel proprio Comune. Dalle 22 alle 5, o se si trova in un altro Comune, è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili.

3 RISTORAZIONE

I bar ed i ristoranti rimangono chiusi. Ok asporto e delivery

All’interno delle aree arancioni i ristoranti, bar, pasticcerie e gelaterie sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto (che è consentita dalle 5 alle 22) e per la consegna a domicilio, consentita invece senza limiti di orario.

4 SHOPPING

Non solo alimentari.Ecco tutti i negozi che restano aperti

Come in zona rossa, in quella arancione sono aperti i negozi di alimentari, le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie, le ferramenta e le librerie. In più tengono la serranda alzata anche i negozi al dettaglio (come abbigliamento o calzature) fino alle ore 21.

5 USCITE

Attività motoria e passeggiate sono consentite

L’attività motoria è sempre consentita ma solo nel rispetto del coprifuoco. Allo stesso modo è consentito uscire con il cane per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e sempre mantenendo la distanza di almeno un metro.

6 MOBILITÀ

Il rientro a casa da fuori regione è sempre possibile

A nche dopo aver trascorso i giorni del 24, 25,26 e 27 dicembre al di fuori della propria Regione, si può sempre tornare presso la propria residenza abituale. Il rientro nella propria residenza infatti è garantito in tutte le fasce di colore stabilite.

GIORNI ROSSI

1 SPOSTAMENTI

Vietato fare visita a due famiglie nello stesso giorno

Lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una volta sola al giorno e all’interno dell’orario di coprifuoco (tra le 5 e le 22). Un esempio: chi è andato a pranzo da un amico non potrà raggiungere per cena casa di suo fratello.

2 CURA DELLA PERSONA

Parrucchieri e barbieri continuano a lavorare. Chiusi i centri estetici

Anche all’interno della zona rossa, in questi mesi a colori, non è mai stata imposta la serrata alle attività dei parrucchieri. Nel rispetto dei rigidi protocolli stabiliti quindi, barbieri e affini restano aperti. Chiusi invece i centri estetici.

3 CONGIUNTI

Non solo parenti concesse le visite anche agli amici

Dopo molte discussioni è venuta meno la questione delle visite “ai soli parenti di primo o secondo grado”. Sarà consentito far visita anche ad amici o parenti non in linea diretta tenendo però conto di tutte le altre indicazioni (ad esempio al massimo una visita al giorno).

4 DEROGHE

Andare dai nonni con i figli al seguito minori di 14 anni

Il via libera non è però totale. Al fine di limitare le possibilità di contagio e tutelare la salute dei più fragili, le persone che si spostano non possono essere più di due (marito e moglie ad esempio) a meno che questi non portino con loro figli minori di 14 anni.

5 PAESINI

Sì agli spostamenti dai piccoli Comuni fino a 5mila abitanti

Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5mila abitanti entro una distanza non superiore a 30 chilometri. La deroga però esclude i capoluoghi di provincia che, invece, non possono essere raggiunti.

6 CENONI

Per la cena del 31 asporto fino alle 22 ,delivery senza orario

Come accaduto fino ad oggi per tutte le zone rosse “locali”, l’asporto e le consegne a domicilio sono consentite nonostante bar e ristoranti siano chiusi. Mentre per l’asporto c’è un limite orario (le ore 22), per le consegne a domicilio invece no, queste sono sempre consentite.

GIORNI GIALLI

1 TRASPORTI

Gli spostamenti tra le regioni solo fino ad oggi

S postarsi tra Regioni gialle non comporta particolari limitazioni, ma solo fino alla giornata di oggi. Da domani, 21 dicembre fino al 6 gennaio sono invece vietati tutti gli spostamenti anche tra territori gialli.

2 COPRIFUOCO

Dalle 5 alle 22 non si può uscire dalle abitazioni

A nche nello scenario in cui le restrizioni sono più blande resta semore in vigore il coprifuoco tra le ore 22 e le 5 del mattino. In questa fascia oraria ogni spostamento va motivato attraverso una autocertificazione.

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