Marche, un Comune su cinque è Covid free ma due province sono sopra la linea che fa scattare la zona bianca

La preparazione dei vaccini Pfizer
La preparazione dei vaccini Pfizer
di Martina Marinangeli
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Domenica 30 Maggio 2021, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 22:31

ANCONA - Zero casi positivi e meno di cinque persone in isolamento. Sono 45 i Comuni Covid free nelle Marche, su un totale di 227. Uno ogni cinque, dunque, e molti altri fanno contare giusto una manciata di casi che comunque non supera le cinque unità. Il virus sta battendo in ritirata e sono soprattutto borghi e paesini montani a beneficiarne. 

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Pochi abitanti e meno contatti: un binomio favorevole, ma è sul territorio in generale che il contagio sta allentando la sua morsa. Negli ultimi sette giorni, il tasso di incidenza nella regione si è fermato a 46,8, sotto quella soglia dei 50 casi ogni 100mila abitanti che dal 21 giugno ci permetterà di tornare in zona bianca (al netto di un improbabile cambio di rotta). 

La mappa provinciale
La provincia più “virtuosa” è quella di Fermo, che conta ben 14 Comuni Covid free su 40 totali, ed in 10 di essi si è registrato il doppio zero (ovvero nessun positivo e nessuno in isolamento): si tratta di Massa Fermana, Monte Giberto, Monte Rinaldo, Monte Vidon Combatte, Monteleone di Fermo, Montelparo, Ortezzano, Petritoli, Santa Vittoria in Matenano e Smerillo. Nessun contagio e meno di cinque persone in quarantena, invece, nei Comuni di Monte Vidon Corrado, Moresco, Rapagnano e Francavilla d’Ete. In buona parte dei casi, si tratta di paesini con meno di mille anime, ma anche nel capoluogo Fermo ed a Porto Sant’Elpidio, i positivi sono limitati rispettivamente a 31 ed a 59. Non è un caso che il tasso d’incidenza, pari a 38, sia il più basso della regione.

Fa molto bene anche l’Anconetano, con i suoi 10 Comuni liberi dal Covid, in cinque dei quali non ci sono neanche abitanti in quarantena. Si va da Belvedere Ostrense a Maiolati Spontini, passando per Castelbellino, Castelplanio, Mergo, Montecarotto, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Serra San Quirico e Sirolo. Quest’ultima, popolare meta vacanziera incastonata nella Riviera del Conero, potrà dunque contare su un biglietto da visita niente male da mostrare ai turisti. 


Il dossier
Ma è la provincia in generale a registrare un quadro positivo, con un tasso di incidenza di appena 27 casi ogni 100mila abitanti. C’è poi il Maceratese, con 11 Comuni su 55 che non vedono circolare il virus: basti pensare che il numero totale di quarantene non raggiunge le 15 unità. Si tratta di Bolognola, Caldarola, Cessapalombo, Colmurano, Gagliole, Gualdo, Monte Cavallo, Penna San Giovanni, Poggio San Vicino, Ripe San Ginesio e Serrapetrona. Rispetto ad Ancona e Fermo, la provincia di Macerata mostra una flessione del contagio meno marcata, ma comunque evidente: il tasso d’incidenza è infatti a 44,5, sotto la soglia limite. 


I test
Diverso il discorso per il Pesarese e l’Ascolano, dove si registrano rispettivamente 56 e 62 casi ogni 100mila abitanti, e dunque sopra la “la sottile linea rossa” dei 50. A guardare la mappa dei Comuni Covid free, si può inoltre notare che nella provincia di Pesaro Urbino siano appena quattro quelli con zero casi positivi, ovvero Frontino, Pietrarubbia, Borgo Pace e Piandimeleto (questi ultimi due con meno di 5 persone in isolamento ciascuno). A chiudere l’elenco, la provincia di Ascoli Piceno ha sei Comuni senza virus, e cioè Arquata del Tronto, Carassai, Cossignano, Montedinove, Montemonaco e Palmiano.

Nella giornata di ieri, è stata riscontrata la positività di 83 tamponi sui 1506 analizzati nel percorso nuove diagnosi: 11 in provincia di Macerata, 14 in provincia di Ancona, 22 nel Pesarese, 15 in provincia di Fermo, 18 nell’Ascolano e 3 fuori regione. Anche i ricoveri proseguono la curva discendente e ieri il totale dei degenti era di 150 (-8 rispetto al giorno precedente): resta stabile a 40 il numero delle terapie intensive, mentre flettono sia le semi intensive (-3, ora a 49) che l’area medica (-5, ora a 71 degenti). C’è stata però un’altra vittima: un uomo di 85 anni con patologie pregresse, deceduto all’Inrca di Ancona.

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