La novità più attesa riguarda la cena della Viglia e il pranzo di Natale, ma anche il (mini) cenone di Capodanno. Superato lo scoglio della parentela, il governo ha deciso di limitare a due gli inviti per ogni abitazione privata, ma concede anche la presenza di minori under 14 e disabili, o non autosufficienti. L’importante è che si rispettino le distanze e si indossino le mascherine quando non è possibile rispettarle. Per il resto lockdown pieno nelle giornate clou, cioè per i festivi e prefestivi, mentre per i giorni lavorativi bisognerà destreggiarsi tra zone gialle ed arancioni, ma resta fisso il coprifuoco: dalle 5 alle 22. Per chi viola i divieti previsti dal nuovo decreto per le vacanze di Natale sono previste sanzioni da 400 a mille euro. Quindi occhio alle autocertificazioni: bisognerà portarle sempre con sè per giustificare gli spostamenti ma non è necessario indicare il nome della persona che si raggiunge.
1 Il mio nucleo familiare convivente è di quattro persone. Posso invitare a casa i nonni?
Si, ma devono essere solo due. Nei giorni in cui l’Italia sarà zona rossa, dal 24 al 27 dicembre, il 31 dicembre e poi l’1, 2, 3, 5 e 6 gennaio si possono ricevere a casa fino a due persone non conviventi. Con la forte raccomandazione di mantenere le distanze ed indossare la mascherina.
2 E se invece i nonni non se la sentono di uscire, possiamo andare a pranzare da loro?
In questo caso dipende dall’età dei figli. Il governo ha stabilito che ci si può spostare solo in due, senza contare i bambini sotto i 14 anni e le persone disabili. Se nel nucleo familiare ci sono figli over 14 bisogna decidere, perché gli spostamenti valgono solo per due adulti.
3 La deroga agli spostamenti in due vale solo per in nonni o anche per fratelli e figli maggiorenni?
Si, la deroga indica solo il numero delle persone, non il grado di parentela.
4 Posso quindi invitare a pranzo anche il mio partner o due amici?
Si. La deroga agli spostamenti della zona rossa ha allargato l’interpretazione del termine non soltanto ai consanguinei ma anche agli affetti stabili e agli amici.
5 Come deve avvenire lo spostamento e in che fascia oraria?
Lo spostamento verso le abitazioni private è consentito dal Governo una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22, verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione.
6 Queste norme sono valide per la Vigilia di Natale, per il pranzo del 25, del 26 e per il cenone di Capodanno?
La deroga dovrà rispettare il termine delle 22 fissato dal coprifuoco.
7 Il 21, 22 e 23 dicembre le Marche restano in zona Gialla. Posso andare a pranzare al ristorante o prendere un caffè al bar?
Sì, bar e ristoranti sono aperti fino alle 18 e non oltre. Dopo le 18 è consentita la consegna a domicilio e fino alle 22 (inizio del coprifuoco) si può prendere cibo da asporto, che però non può essere consumato nelle adiacenze dell’esercizio o comunque all’aperto.
8 Posso andare al ristorante o al bar quando le Marche entreranno in fascia Arancione o Rossa?
No. Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione - bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie - ad esclusione delle mense e del catering continuativo. È consentito ordinare cibo e bevande e domicilio, come è permesso comprare cibo o bevande da asporto. M solo fino alle 22, e con divieto di consumazione sul posto.
9 Nei giorni indicati della fascia Arancione posso spostarmi da un Comune all’altro?
Nei giorni feriali delle festività - ovvero 28, 29 e 30 dicembre e il 4 gennaio- sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
10 Sono previste sanzioni se non rispetto le regole fissate dal 24 dicembre al 6 gennaio?
Per chi trasgredisce le norme sono previste sanzioni da 400 a 1000 euro secondo il Dl del 25 marzo?
11 Nei giorni in cui le Marche sono in fascia Arancione posso fare shopping?
Sì. I negozi restano aperti, ad esclusione di bar, ristoranti e pasticcerie. Rispetto alla zona Rossa è sempre consentito lo spostamento all’interno del proprio comune di residenza.
12 Per gli spostamenti in deroga ai divieti dal 24 dicembre al 6 gennaio, serve l’autocertificazione?
Sì. Si deve motivare lo spostamento, ma non è necessario indicare il nome della persona che si sta raggiungendo.
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