Coronavirus, altri 26 morti in un giorno nelle Marche, il più giovane aveva 44 anni. Superata quota 500/ La mappa interattiva dei contagi provincia per provincia

Coronavirus, altri 26 morti in un giorno nelle Marche, il più giovane aveva 44 anni. Superata quota 500
Coronavirus, altri 26 morti in un giorno nelle Marche, il più giovane aveva 44 anni. Superata quota 500
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 1 Aprile 2020, 18:18 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 19:59

ANCONA - Non si placa il Coronavirus, che continua a mietere vittime anche nelle Marche. Il quotidiano aggiornamento del Gores, infatti, certifica per oggi, mercoledì primo aprile, altri 26 morti nella nostra regione, che fanno salire il totale dall'inizio del contagio fino a 503. Tra le vitime spicca il caso di un uomo di Gradara (Pu), deceduto a soli 44 anni. Ma anche, purtroppo, un 55ennne di Fano senza altre patologie.

LEGGI ANCHE: Farmaco contro il Coronavirus per evitare la terapia intensiva: anche le Marche chiedono di utilizzarlo

E' sempre la provincia di Pesaro e Urbino quella con più vittime con 298 (+11), seguita da Ancona con 101 (+6), Macerata con 63 (+8), Fermo con 37 (-) e Ascoli con 4 (+1). Dall'inizio dell'epidemia sono morti 338 uomini e 165 donne, con un'età media di 79,3 anni; il 95% aveva anche altre patologie.

LA MAPPA DEL CONTAGIO PROVINCIA PER PROVINCIA
 


LEGGI ANCHE: Coronavirus, 29 persone guarite e 210 dimesse, ma aumentano i positivi ad Ancona e Pesaro

OGGI 137 TAMPONI POSITIVI
Il quotidiano aggiornamento del Gruppo Operativo Regionale per l'Emergenza Sanitaria segnala, oggi mercoledì 1 aprile, 137 i nuovi contagiati da Coronavirus, a fronte di 572 tamponi effettuati, nelle Marche. Il totale dall'inizio del contagio sale a 3962 su 12296 esami. In percentuale i nuovi contagiati sono in leggero rialzo rispetto al dato di martedì 31 marzo. Resta la provincia di Pesaro e Urbino la più colpita con 1.722 casi (+58), seguita da Ancona con 1.174 (+58), Macerata con 506 (+13), Fermo con 263 (+4) e Ascoli con 224 (+2). Sono 73 (+2) i casi provenienti da fuori regione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA