ANCONA - Caos AstraZeneca, l'assessore regionale delle Marche Filippo Saltamartini prova a fare chiarezza: «Chi ha ricevuto la prima dose di AstraZeneca avrà anche la seconda, almeno così dice il ministero».
Ma sulla scaletta delle vaccinazioni invece rimanda ad un circolare ministeriale che dovrebbe essere emanata oggi e cerca di smorzare in anticipo la polemica: «Ecco a tutte queste risposte che voi cittadini ci chiedete, neppure le Regioni sono in grado ORA di rispondere.
"Buon giorno a tutti - ha scritto Filippo Saltamartini su Facebook -. Ieri sera ho postato la notizia - in tempo reale- delle decisioni del Ministero sui limiti di utilizzo di AstraZeneca - "consigliato" solo per le persone con più di 60 anni- per evitare che altre notizie potessero essere diffuse senza una base di realtà.
Le stesse vostre preoccupazioni - quelle postate questa notte - le avevo esplicitate ieri sera ai Ministri Gelmini e Speranza ed ai tecnici del Ministero della salute, quest'ultimi che dovrebbero essere competenti (ed io credo che sono competenti) a dare delle spiegazioni.
E' evidente che la macchina organizzativa della somministrazione, di cui mi occupo e di cui sono responsabile, risente di questo stop and go: prima il siero è buono fino a 55 anni; poi fino a 65; poi per tutti salvo che le persone non abbiano malattie particolari. Oggi si dice che è "consigliabile" per le persone con oltre i 60 anni.
"Consigliabile" nella scienza giuridica e nella sicurezza sociale ha una declinazione opinabile.
E' per questo che il Ministro Speranza si è impegnato - su specifica richiesta delle Marche e delle altre Regioni- ad emanare una circolare entro oggi. Cio' che deve essere spiegato a tutti e' :
1) le persone che hanno fatto la 1 dose di AstraZeneca fanno il richiamo con lo stesso siero ? Ieri sera hanno detto di si.
2) Il personale dei servizi pubblici (scuola, sicurezza e soccorso pubblico) che avevano iniziato la vaccinazione prima di over 80 e delle persone fragili devono essere vaccinate con Pziezer e Moderna completando tutto il target anche prima del sistema delle fasce d'età ?
3) la scala delle priorità nella vaccinazione che prevede dal 10 marzo scorso la copertura di over 80 e dei fragili, come priorità su tutte le priorità, come si concilia con la scarsità in propsettiva di Pfizer e Moderna (in prospettiva perchè in questi giorni c'è una grande quantità di Pfizer) ?
Ecco a tutte queste risposte che voi cittadini ci chiedete, neppure le Regioni sono in grado ORA di rispondere.
Ed è essenziale conoscere queste risposte per un principio di parità di trattamento dei cittadini di tutta la Repubblica.
Non si accusi poi le Regioni di aver vaccinato gli avvocati piuttosto che i disabili, solo per fare un esempio della polemica politica delle ultime settimane.
NOTIZIA POSITIVA: DA IERI IL SISTEMA MARCHE CON I PUNTI VACCINALI HA RAGGIUNTO OLTRE 9.000 INOCULAZIONI AL GIORNO.
Oggi si aprono 2 super punti a Macerata e Covitanova e nei prossimi giorni anche ad Ancona ed in altre realtà.
Le Marche sono pronte a vaccinare 300.000 persone al mese, per giungere a luglio a 900.000 prime dosi su una popolazione vaccinabile di 1.200.000.
Come ho ripetuto non trascuriamo di ringraziare il grande sforzo che ogni donna e uomo della sanità profonde per la nostra salute contro un nemico che nessuna generazione vivente prima d'ora aveva incontrato. Guardiamo gli aspetti positivi.