Incubo Covid: frenano le dimissioni. La curva dei ricoveri da tre giorni è ripartita

Incubo Covid: frenano le dimissioni. La curva dei ricoveri da tre giorni è ripartita
Incubo Covid: frenano le dimissioni. La curva dei ricoveri da tre giorni è ripartita
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Martedì 29 Dicembre 2020, 03:35

ANCONA -  È come se l’orologio delle dimissioni per i pazienti Covid si fosse fermato prima di Natale mentre quello dei ricoveri fosse andato avanti veloce in una sorta di time lapse sanitario. Il giorno 27 del mese si abbina a una serie di bollettini Gores che non segnano una pietra miliare nel contrasto alla seconda ondata al Covid. Qualche numero a corredo: da tre giorni si sono inceppate le dimissioni (sei al giorno, contro una media di oltre 35 nella settimana precedente) e i ricoveri per Covid da Natale a oggi sono saliti da 458 a 514. 

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Il ritorno sopra quota 500 pazienti ricoverati (da 493 a 514; +21) si concentra sempre nei reparti di malattia infettive (ieri 317; +20) e parzialmente anche in quelli di terapia semintensiva (137; +6). Se c’è una notizia interessante sempre da prendere con le pinze è il calo dei degenti in terapia intensiva (60; -5) anche se è possibile che il dato possa incrociarsi con quello dei decessi. Non calano anche gli ospiti delle strutture territoriali a quota 237 (-1) e le persone assistite in Pronto soccorso, dunque non tecnicamente ricoverate, sono 31 (+6). 

I positivi in isolamento domiciliare sono passati in 24ore da 9.178 a 9.223 (+45) mentre i guariti sono ora 28.556 (+57). Per chi temeva l’impatto del Natale non ci sono notizie confortanti: le persone isolate in casa per contatti con contagiati sono 13.637 (l’incremento è stato di 211 persone; 3.613 con sintomi e 583 sono operatori sanitari). Un occhio anche all’andamento dei tamponi che risentono ancora del rallentamento nel lungo ponte del Natale: 131 positivi su 474 nelle nuove diagnosi. Si tratta di 57 in provincia di Pesaro Urbino, 29 in provincia di Macerata, 26 in provincia di Ancona, 11 nell’Ascolano, tre in provincia di Fermo, e cinque da fuori regione. Complessivamente sono stati processati 1.039 tamponi: oltre ai 474 già citati nel percorso nuove diagnosi (62 gli antigenici) ci sono anche i 565 nel percorso guariti (il rapporto positivi/testati è al 27,6%).

Nel percorso screening antigenico, sulla base dei 62 test, sono stati riscontrati quattro positivi. In questo caso il rapporto positivi/testati è pari al 6%. I casi positivi da tampone molecolare comprendono 23 soggetti sintomatici; ci sono anche contatti in setting domestico (24), contatti stretti di casi positivi (38), contatti in setting lavorativo (5), in ambienti di vita/socialità (4), in setting assistenziale (1), contatti con coinvolgimento di studenti (4), screening percorso sanitario (2). Per altri 30 casi sono in sospeso. 

Sono 11 le persone decedute nelle ultime 24ore nelle Marche in correlazione alla pandemia da Covid-19: il bilancio regionale sale così a 1.546 morti.

Il Servizio Sanità della Regione fa sapere che sono deceduti sette uomini e quattro donne, tra i 64 e i 97 anni, tutti alle prese anche con altre patologie pregresse. Cinque vittime in provincia di Pesaro Urbino: un 71enne e un 90enne di Fano, un 77enne e una 95enne di Pesaro, una 87enne di Urbino. Tre deceduti nel Fermano (un 76enne e un 91enne di Porto Sant’Elpidio, una 97enne di Porto San Giorgio); due in provincia di Ancona (un 64enne di Fabriano e un 83enne di Genga). Una vittima in provincia di Macerata (una 72enne di Cingoli).

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