Concorso per 35 posti in Regione, i 5mila candidati faranno la prova a Pesaro il 9 giugno. Ecco con quali modalità

Un recente concorso al palasport
Un recente concorso al palasport
di Andrea Taffi
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Giovedì 27 Maggio 2021, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 22:32

ANCONA - Ve lo ricordate il concorsone per 5255 candidati a caccia di un posto da assistente contabile per la Regione (categoria C) in rampa di lancio per i primi di giugno? Ci eravamo lasciati sugli spalti dello stadio del Conero (impianto designato in prima battuta) immaginando la scena da film firmato Monicelli.

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Scrutando però il punto interrogativo all’orizzonte che pendeva su Passo Varano: lo stadio che ha vissuto due prestigiose e sfortunate stagioni di serie A di calcio (entrambe terminate con retrocessione, la seconda con fallimento del club) oggi è omologato solo per 3500 persone in tribuna centrale. 


L’inversione
La Regione quindi, che conduce la selezione ha compiuto una virata a U: si andrà alla Vitrifrigo Arena, quartiere Torraccia, periferia di Pesaro a 5’ dal casello autostradale.

Il Del Conero era stato scelto perché compatibile con l’esigenza di garantire i protocolli Covid: 2 metri 25 centimetri tra candidato e candidato. Niente da fare per la richiesta di deroga che l’assessore regionale al Personale Castelli aveva presentato alla Conferenza Stato Regioni.

 
La distanza tra candidati
Tra candidato e candidato vi dovranno essere 225 centimetri. E così sia. Le sessioni (8.30, 12.30 e 16.30) dureranno 30 minuti e prevedono la sistemazione dei candidati in parterre e sulla prima fila degli spalti. Si scriverà poggiando su delle cartelline con la molla ferma fogli: «saranno rispettate - scrive in una nota la Cisl - tutte le normative ed adempimenti anti Covid scaglionando gli ingressi e consegnando all’ingresso una mascherina ffp2». Un numero imponente di partecipanti «che denota - continua la nota del sindacato . come la pubblica amministrazione sia una importante occasione, soprattutto in un momento complicato come l’attuale, per valorizzare le professionalità di diplomati e laureati in un’ottica anche di ricambio generazionale all’interno dei pubblici uffici che hanno visto, con quota 100, andare in quiescenza tanti lavoratori». Un numero importante che avrà un servizio di controllo con 50 dipendenti regionali. Dalla Cisl è arrivato anche un plauso perché la Regione «ha accolto favorevolmente la decisione della giunta di avvalersi dei recenti contenuti del decreto legge 44/2021, articolo 10, semplificando le prove, post preselezione, che consisteranno in un’unica prova scritta ed una prova orale, oltre alla valutazione dei titoli di studio e di servizio». 


Il corso di formazione
A tal proposito, la sezione Funzione pubblica di via Fiorini ha organizzato un corso di formazione di 24 ore con docenti qualificati, per approfondire le materie al centro del concorso: diritto amministrativo, contabilità pubblica, codice dei contratti pubblici, statuto ed organizzazione Regione Marche.

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