ANCONA - Susanna Camusso non si appassiona al tema della riduzione del numero delle Regioni.
«Penso sia più utile fare una discussione vera sull'assetto istituzionale del nostro Paese - ha detto parlando ad Ancona, ad un'iniziativa della Cgil - partendo dagli assetti produttivi e dalle possibilità di sviluppo, invece che dal versante del numero delle istituzioni».
«Non si può continuare a cambiare i livelli istituzionali senza avere in testa delle scelte e delle certezze», ha osservato la segretaria delle Cgil. «L'esperienza delle Province è un monito per tutti: si sono fatte tre leggi, si sono date le Province per superate, ma siamo ancora di fronte al tema dell'occupazione dei lavoratori, dei servizi ai cittadini, e a rischio di default se non ci sono le risorse».
«È da tempo che si sta lavorando e si continua a lavorare.