Tre cavalieri orgoglio delle Marche, mai successo: Mattarella premia Andrea Lardini, Alberto Rossi e Giuseppe Santoni

Tre cavalieri orgoglio delle Marche, mai successo: Mattarella premia Andrea Lardini, Alberto Rossi e Giuseppe Santoni
Tre cavalieri orgoglio delle Marche, mai successo: Mattarella premia Andrea Lardini, Alberto Rossi e Giuseppe Santoni
di Lorenzo Sconocchini
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Martedì 11 Ottobre 2022, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 16:33

L’imprenditoria marchigiana cala un tris d’assi al Quirinale con una partecipazione record alla cerimonia di consegna delle insegne di cavaliere dell’ordine “al merito del lavoro”. Tre delle 25 onorificenze consegnate ieri mattina dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella sono andate a capitani d’industria della nostra regione: Andrea Lardini, presidente dell’azienda di confezioni per abbigliamento fondata a Filottrano 44 anni fa; Alberto Rossi, l’artefice dell’agenzia marittima ora diventata Frittelli Miritime Groupe; Giuseppe Santoni, Ceo di Santoni Spa, azienda produttrice di calzature artigianali di Corridonia.  Non era mai accaduto prima che le Marche ottenessero tre onorificenze di cavalieri del lavoro in una sola tornata di nomine. Durante la cerimonia al Quirinale, trasmessa in diretta tv su Rai Uno, il presidente Mattarella, oltre a toccare i temi dell’attualità internazionale, a partire dalla guerra in Ucraina fino alla crisi energetica, ha salutato i nuovi cavalieri del lavoro «che con il loro impegno danno forza alla nostra economia e alla nostra società, contribuendo alla crescita civile dell’Italia e al suo prestigio nel mondo, con l’innovazione di cui sono protagonisti e con i posti di lavoro creati».


Le radici nel territorio


Che abbiano fatto nascere dal nulla la loro azienda - come Andrea Lardini insieme ai fratelli nell’alta moda o Alberto Rossi da solo appena laureato nella logistica portuale - o abbiano continuato l’impresa di famiglia, come Giuseppe Santoni con il calzaturificio fondato dal padre Andrea, i tre nuovi cavalieri del lavoro esprimono l’eccellenza del made in Marche e una proiezione internazionale che li ha fatti uscire dalla dimensione del loro territorio, pur mantenendo nei luoghi d’origine radici solide e profonde. 


Il fiorellino di Filottrano


L’azienda Lardini, nata a Filottrano nel 1978 come laboratorio sartoriale, adesso è una fabbrica di oltre 20 mq che a Filottrano produce 1.700 capi d’abbigliamento al giorno, con il tradizionale simbolo del fiorellino, è presente in tutto il mondo con 700 boutique multi-brand e flagship store in Corea del Sud, Cina, Giappone, Spagna e Australia.

Ha un export del 70% e occupa 440 dipendenti. «Mi sono commosso, è stata un’emozione unica - così a fine maggio il presidente Andrea Lardini aveva accolto la notizia dell’onorificenza, conferita in occasione della Festa del 2 Giugno -. E’ un onore ma questo riconoscimento non va a me, va a tutta l’azienda e a tutti coloro che ne fanno parte. Ha vinto così un grande lavoro di squadra costruito con passione e duro lavoro». La Frittelli Maritime Group Spa, di cui l’imprenditore anconetano Alberto Rossi è fondatore, presidente e amministratore delegato, occupa 610 dipendenti, è attiva in tutti i settori tradizionali dello shipping e della logistica portuale, e agisce come rappresentante di alcune tra le più importanti compagnie di navigazione al mondo. «Una grande emozione - così Rossi aveva accolto la notizia della sua nomina a cavaliere - per chi come me ha dedicato la vita al lavoro, all’impresa, cercando di svolgere il ruolo di imprenditore privilegiando l’aspetto umano, quello relazionale, con la famiglia e con l’attività filantropica».

La Santoni di Corridoni


La Santoni Spa di Corridonia, azienda di calzature artigianali, produce ogni giorno 1.850 paia di scarpe e con un export del 70% ed è presente in Europa, America, Asia e Medio Oriente. Occupa 580 dipendenti. «Questa onorificenza mi riempie di orgoglio, penso sia il riconoscimento più importante a cui un imprenditore possa ambire - ha dichiarato ieri Santoni -. Dedico questo momento innanzitutto ai miei genitori, fondatori della Santoni, a mia moglie Alessia e ai miei figli Gabrio e Sofia Maria che mi sono sempre stati vicini e ai miei dipendenti e collaboratori che da anni lavorano al nostro ambizioso progetto. Mi rivolgo in modo particolare ai più giovani, che con grande passione stanno iniziando il loro percorso nel mondo del lavoro, auguro loro di crescere e di realizzarsi appieno. Questo riconoscimento è per me uno stimolo a fare sempre meglio, portando avanti i valori di responsabilità, rispetto e condivisione».

 

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