ANCONA- Nel giorno (1 dicembre) in cui le cronache nazionali parlano del deposito in Procura a Torino della richiesta di rinvio a giudizio dell'ormai ex CdA della Juventus (tra cui Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene), nell'ambito dell'inchiesta "Prisma" sui conti della società, l'allenatore bianconero Massimiliano Allegri è intervenuto - in videoconferenza - al seminario “Team working e comunicazione delle vittorie e delle sconfitte” nell'ambito del corso di perfezionamento in “Comunicare il cancro, la medicina e la salute” dell'Università Politecnica delle Marche.
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Il calcio come metafora di vita e di lotta nella malattia
L'allenatore toscano ha raccontato alcune esperienze di vita e di campo utili a comprendere l'argomento metaforizzando il calcio con la lotta al cancro e alle malattie. Nel video streaming trasmesso dalla pagina Facebook "Comunicare il cancro", ha parlato di vita privata, di vittorie e di sconfitte compreso un accenno all'inizio di questa stagione difficoltoso in casa-Juve. Con lui presenti Rossana Berardi, direttrice del corso di perfezionamento e ordinaria della Clinica Oncologica dell'Università delle Marche e Mauro Boldrini, direttore della comunicazione di Aiom. E' intervenuto al dibattito anche Mauro Silvestrini, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Politecnica delle Marche.
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