Il carcere che rieduca, nelle Marche via libera a progetti legati a teatro, poesia e ceramica negli istituti penitenziari

Il carcere che rieduca, nelle Marche via libera a progetti legati a teatro, poesia e ceramica negli istituti penitenziari
​Il carcere che rieduca, nelle Marche via libera a progetti legati a teatro, poesia e ceramica negli istituti penitenziari
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Martedì 6 Dicembre 2022, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 15:02

ANCONA- Molto teatro, ma anche cinema, laboratori di poesia, atelier di ceramica e corsi di formazione. Sono le attività previste negli istituti penitenziari delle Marche grazie all'attivazione da parte del Garante per i diritti Giancarlo Giulianelli di diverse collaborazioni. 

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I progetti

Con il Comune di Fano è stato sottoscritto l'accordo per «Lo studi per il palco e lo usi per la vita», progetto rivolto ai minori inseriti nel circuito penale e seguiti dall' Ussm (Ufficio Servizio Sociali Minorenni).

Si tratta di un percorso creativo attraverso laboratori teatrali realizzati insieme ad altri ragazzi che frequentano già la scuola di teatro. In arrivo anche il primo «Festival regionale di teatro in carcere» d'intesa tra il Garante e il Comune di Pesaro, ente capofila nell'Ambito Territoriale Sociale 1, da sempre attivo in questo ambito. Rinnovato accordo con il Comune di Ancona per «Oltre le mura - il Cinema in carcere» e «Ora d'aria», dedicato alla poesia. Per la formazione, c'è la collaborazione tra Garante e Assam (ora Aamap) per realizzare corsi, conclusi a novembre, sulla «Sicurezza nei luoghi di lavoro», «Operatore di caseificio» e «Orticultura». 

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