Burocrazia fatale, il Gruppo Fileni chiude l'allevamento di Monte Roberto: si aspetta il Consiglio di Stato

Burocrazia fatale, il Gruppo Fileni chiude l'allevamento di Monte Roberto: si aspetta il Consiglio di Stato
​Burocrazia fatale, il Gruppo Fileni chiude l'allevamento di Monte Roberto: si aspetta il Consiglio di Stato
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Mercoledì 14 Dicembre 2022, 17:02 - Ultimo aggiornamento: 17:10

CINGOLI– Il Gruppo Fileni è stato costretto alla chiusura temporanea dell’allevamento di Monte Roberto a causa di una vicenda burocratica di interpretazione della disciplina urbanistica vigente. La conseguenza è identificata in un forte impatto sull’operatività di tutta la filiera in attesa della nuova sentenza del Consiglio di Stato.

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L'allevamento operava dal 2021

L’allevamento di Monte Roberto – operante dal 2021 con tutte le autorizzazioni previste e con un investimento di oltre 15 milioni di euro – ha, infatti, una capacità produttiva pari al 5% della produzione delle carni bianche fresche del Gruppo Fileni. La sua chiusura genera, dunque, un impatto negativo sull’attività della filiera e sui livelli occupazionali, sia del Gruppo sia delle Aziende dell’indotto, con perdite significative in un momento di crescente preoccupazione per l’attuale situazione di incertezza economica. A ciò si aggiungono le ripercussioni sul mercato, con l’azienda che rischia di non riuscire, da gennaio, a rispondere alle richieste del retail.

I motivi della chiusura 

A portare alla chiusura del sito, le vicende burocratiche derivanti dalla discordanza tra PTC (Piano Territoriale di Coordinamento) provinciale e PRG (Piano Regolatore Generale) comunale evidenziata dal Consiglio di Stato a giugno scorso, il cui procedimento di armonizzazione da parte degli enti competenti è in corso ma in ritardo rispetto ai tempi previsti, impedendo quindi la continuazione dell’attività aziendale: «Il Gruppo – si legge in una nota – si è messo da subito a disposizione nell’ottica di massima collaborazione che da sempre ha contraddistinto l’operato della Famiglia Fileni, che con grande amarezza e dispiacere ha dovuto prendere atto di dover fermare temporaneamente Monte Roberto in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato, fiduciosa rispetto alla possibilità di proseguire l’attività. Fileni – con oltre 3.000 dipendenti sul territorio – è da sempre attenta alle ricadute della propria attività sull’ambiente e, in attesa di risolvere la cogente questione che sta gravando su tutta la compagnia aziendale, continuerà ad operare al meglio delle proprie possibilità».

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