Black Friday, ecco le regioni dove si è speso di più. Le Marche tra quelle dove invece si è comprato meno

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Lunedì 30 Novembre 2020, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 13:07

Dati, statistiche, bilanci: Revolut, la Super App finanziaria con 13 milioni di clienti nel mondo e oltre mezzo milione in Italia, rivela i dati relativi alle tendenze d’acquisto in Italia nell’ultima settimana. Il Black Friday è diventato senza dubbio uno degli eventi di shopping più importanti anche nel Belpaese e i dati di Revolut lo confermano. 
Dove si è speso di più e di meno .


Considerando la combinazione dei canali offline e online, le tre regioni che hanno speso in media la cifra più alta durante la settimana sono state la Basilicata con 144 Euro a persona, la Toscana con 77 Euro e la Calabria con 76 Euro.

Quelle invece in cui è stata registrata la spesa più bassa sono Valle d’Aosta (48 Euro), Umbria (55 Euro) e Marche (56 Euro). La media nazionale registrata è di 67 Euro a persona.

I brand favoriti di quest’anno
Senza troppe sorprese, sono stati i retailer online a registrare l’attività piú intensa durante la settimana del Black Friday, complici anche le misure imposte dalle restrizioni Covid attualmente in vigore in Italia. Gli esercenti favoriti a livello nazionale sono stati rispettivamente Amazon, Apple e Zalando, parzialmente confermati dagli acquisti effettuati nelle regioni più alto-spendenti: 


L’ispirazione per gli acquisti arriva di mattina e nel tardo pomeriggio. La maggiore concentrazione di acquisti si è verificata, come era facile intuire, nella giornata di venerdi 27 novembre.  
I dati nazionali vedono anche la fascia oraria delle ore 12-13 come quella preferita dagli italiani per fare shopping, tendenza confermata dai clienti toscani, mentre i clienti della Basilicata hanno preferito la fascia oraria 19-20 e quelli della Calabria quella delle 18-19. 

Con il costante incremento delle frodi delle carte, i fornitori di servizi di pagamento continuano a rafforzare le soluzioni offerte con l’obiettivo di proteggere i propri clienti. In parallelo, però, gli italiani hanno imparato che è possibile rendere sicure le proprie carte, il denaro e le stesse app con cui lo gestiscono, in modo ulteriore. Le tre regioni italiane in cui la più alta percentuale di clienti Revolut ha personalizzato le impostazioni di sicurezza sono Trentino-Alto Adige, Lombardia e Veneto, tutte con oltre il 65%, mentre la media nazionale si attesta al 61%. 
Con l’app Revolut i clienti ricevono notifiche in tempo reale per ogni singola spesa effettuata,  possono personalizzare la propria carta e le relative funzionalità di sicurezza - ad esempio  attivare e disattivare diversi tipi di pagamenti come quelli contactless, congelare e scongelare la carta, etc. - per aumentare la sicurezza durante gli acquisti online e in negozio. Le carte contactless di Revolut utilizzano i circuiti Visa e MasterCard, sono accettate ovunque nel mondo da tutti gli esercenti, e possono essere utilizzate con Google Pay e Apple Pay. 

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