Consiglio regionale, bagarre in aula: scintille tra Ciccioli e Carancini. Seduta sospesa: «Basta, è una vergogna»

Consiglio regionale, bagarre in aula: scintille tra Ciccioli e Carancini. Seduta sospesa: «Basta, è una vergogna»
Consiglio regionale, bagarre in aula: scintille tra Ciccioli e Carancini. Seduta sospesa: «Basta, è una vergogna»
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Martedì 14 Marzo 2023, 18:28 - Ultimo aggiornamento: 18:31

ANCONA - «Basta, è una vergogna. Sei insopportabile» ha gridato Carlo Ciccioli (Fratelli d'Italia) dal banco. Veemente la sua reazione. Bersaglio: Romano Carancini (Pd), che aveva appena attaccato ripetutamanete («La mozione lascia esterrefatti... Ci sono ancora in campo in commissari nella sanità») sia Luca Santarelli (Rinasci Marche, ovvero eletto nella coalizione di centrosinistra ma a quanto pare allineatosi con il centrodestra), che la maggioranza sulla riforma sanitaria, usando nei confronti dello stesso Ciccioli termini come «bugiardo» e «parolaio».

Bagarre in aula

Bagarre in aula, seduta del Consiglio regionale delle Marche temporaneamente sospesa con richiamo generale dal presidente Dino Latini. Il caos - visibile anche in streaming - è scoppiato durante una mozione dello stesso consigliere Santarelli sui servizi per le aree interne e replica di Romano Carancini. La mozione, per la cronaca, è stata approvata.

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