Ancona, l'Ue dice sì ai 25 milioni
della Regione per salvare l'aeroporto

Ancona, l'Ue dice sì ai 25 milioni della Regione per salvare l'aeroporto
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Venerdì 22 Febbraio 2019, 16:19 - Ultimo aggiornamento: 17:00
ANCONA – Sospiro di sollievo per l’aeroporto delle Marche “Rafaello Sanzio” e per Aerdorica: la Commissione Europea ha detto sì agli aiuti pubblici per 25 mln di euro da parte della Regione..
Aerdorica, che dà lavoro a un centinaio di persone, versa in stato di insolvenza. Dopo un salvataggio autorizzato nel giugno 2017, lo Stato italiano ha notificato alla Commissione il piano per ristrutturare la società. Per le regole Ue sugli aiuti di Stato, le imprese che versano in difficoltà finanziarie possono ricevere aiuti pubblici solo per raggiungere l'obiettivo di ripristinare la sostenibilità a lungo termine dell'attività e sulla base di determinate condizioni.  La Regione Marche fornirà 25 milioni di euro, mentre altre risorse arriveranno da soggetti privati, tra cui 15 milioni da Njord Adreanna (una srl creata dalla società britannica di private equity Njord Partners, con sede a Londra) che dovrebbe prendere il controllo di Aerdorica. Per la Commissione, l'ingresso di un investitore privato nel capitale dimostra la fiducia del mercato nel futuro di Aerdorica, sulla base del piano di ristrutturazione.  In più Aerdorica adotterà misure di compensazione, tra cui l'esternalizzazione delle attività di handling, che limiteranno le distorsioni alla concorrenza, in particolare nei confronti di altri aeroporti nella stessa area geografica. Per la Commissione, gli aiuti rispettano le linee guida Ue sugli aiuti di Stato.
“Una importante notizia che attendevamo da tempo e per la quale abbiamo lavorato a ritmo serrato è arrivata: la commissione UE ha dato il via libera agli aiuti di stato per il salvataggio di Aerdorica. Un passaggio fondamentale per questa infrastruttura – commenta il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - Ora manca l’ultima fase del concordato, l’accettazione da parte dei creditori del piano di ristrutturazione, ma nello stesso tempo possiamo dire che si apre la prospettiva piena dello sviluppo di questa infrastruttura. Un socio privato potrà, con 15 milioni, finanziare la crescita dell’aeroporto, tanti voli garantiti sia per i passeggeri che per il cargo, oggi importante per tutte le imprese. Ringraziamo il Consiglio regionale che ci ha sempre creduto mettendo a disposizione le risorse, il management di Aerdorica che ha resistito in tempi difficilissimi e che inizia a guardare alle opportunità che questo scalo ci può ancora offrire: tanta crescita in quelle dimensioni che riguardano il turismo e l’economia marchigiana. L’aeroporto è una infrastruttura di importanza vitale per una economia che oggi guarda al mondo”.
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