Dall'incubo di Corfù ad Ancona
"Abbiamo temuto di morire"

Dall'incubo di Corfù ad Ancona "Abbiamo temuto di morire"
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Lunedì 22 Settembre 2014, 22:52 - Ultimo aggiornamento: 24 Settembre, 15:57

ANCONA - E' sbarcata alle 20,15 al porto di Ancona la motonave Olimpia Cruise proveniente da Corf.

All'interno del traghetto centinaia di persone fatte sbarcare in fretta e furia dalla Minoan Lines (Gruppo Grimaldi) che la notte tra sabato e domenica è finita contro uno scoglio a poca distanza dall'isola greca di Corfù, mentre da Igoumenitsa era diretta ad Ancona.

Quando lo sportellone della stiva ha toccato terra, amici e parenti sono corsi ad abbracciare le persone che hanno rischiato la tragedia in mare.

Attorno alle 20,30 dalle uscite laterali sono cominciati a scendere i primi passeggeri. "Abbiamo avuto paura - ha commentato una donna - anche per il fatto che nessuno ci ha realmente detto quello che era accaduto". Racconta una ragazza di Rimini: "Ero sul ponte quando a un certo punto ho sentito un boato allucinante. Sono scesa in cabina a chiamare le mie amiche. L'oblò dello scompartimento era a ridosso di questo scoglio che mi è sembrato gigantesco. Ho visto gente lottare per un salvagente, nessuno ci diceva quello che era realmente accaduto. In tanti hanno pensato di fare la fine della Concordia".

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