Il governatore Acquaroli sceglie Bruschini: guiderà l’Agenzia del turismo. Sconfitti gli altri 21 candidati

Il governatore Acquaroli sceglie Bruschini: guiderà l’Agenzia del turismo. Sconfitti gli altri 21 candidati
Il governatore Acquaroli sceglie Bruschini: guiderà l’Agenzia del turismo. Sconfitti gli altri 21 candidati
di Martina Marinangeli
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Martedì 12 Luglio 2022, 02:45

ANCONA - Nel valzer delle nomine regionali, riesce ad accaparrarsi uno dei ruoli più ambiti. Come anticipato dal Corriere Adriatico, sarà Marco Bruschini a guidare l’Agenzia del turismo e dell’internazionalizzazione delle Marche, posizione per cui si erano candidate anche altre 21 figure di alto profilo.

Ieri la delibera di giunta con cui gli viene affidato l’incarico di direttore, per il quale è previsto un compenso da 115.260 euro, composto dallo stipendio tabellare pari a 45.260 euro, a cui si aggiunge la retribuzione di posizione determinata nel valore economico di 70mila euro.

In più, è prevista anche la retribuzione di risultato, in relazione agli obiettivi raggiunti nella gestione, nella misura massima del 20% del trattamento economico annuo lordo. Classe 1965, fino al maggio 2016 è stato dirigente alla Promozione, supporto alla commercializzazione e club di prodotto dell’Enit, l’Agenzia nazionale del turismo. Dal 2020 è un dirigente dell’Aci (Automobile Club d’Italia), incarico che vede come data di scadenza il 31 agosto 2023.  A gestire la delicata partita per la nomina del direttore dell’Atim è stato il cerchio magico del governatore Francesco Acquaroli, che fin da subito ha chiesto una «figura di alto profilo» per guidare quell’agenzia da lui fortemente voluta.

La proposta di Becchetti

A proporre alla giunta il nome designato è stato il segretario generale della Regione Mario Becchetti, ma a muovere i fili ci ha pensato anche Gianluca Caramanna, consulente del presidente Acquaroli in materia di turismo, nonché responsabile del dipartimento turismo di Fratelli d’Italia. Il contratto di Bruschini è di tre anni, durante i quali si troverà a dirigere l’orchestra di un settore, quello del turismo, su cui tanto ha puntato in campagna elettorale il governatore. Per far funzionare l’Atim, la Regione ha previsto un contributo per il 2022 pari a 845mila euro, che diventerà di 855.800 euro dal 2023 in poi. In sede di prima attuazione, i trasferimenti da risorse regionali, statali e comunitarie per le attività del Programma operativo annuale saranno pari a 1,8 milioni di euro. Istituita lo scorso 7 dicembre, l’agenzia potrà contare su una dotazione di risorse umane pari a 12 unità, per un onere annuo complessivo stimato in 560mila euro, quota parte della spesa di funzionamento.

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