Caso-Amazon, Carpinelli in Regione: «Disposto a un passo indietro». La sua uscita anticipata agevolerebbe la riapertura delle trattative per l’hub nel 2024

Caso-Amazon, Carpinelli in Regione: «Disposto a un passo indietro». La sua uscita anticipata agevolerebbe la riapertura delle trattative per l’hub nel 2024
Caso-Amazon, Carpinelli in Regione: «Disposto a un passo indietro». La sua uscita anticipata agevolerebbe la riapertura delle trattative per l’hub nel 2024
di Martina Marinangeli
4 Minuti di Lettura
Venerdì 1 Aprile 2022, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 15:08

ANCONA - Il presidente di Interporto Marco Carpinelli è salito ieri ai piani alti di Palazzo Raffaello e, ai vertici della Regione ha comunicato la propria disponibilità a rassegnare le dimissioni prima del termine naturale del mandato a fine aprile. Un’accelerazione – dopo l’articolo di ieri sul Corriere Adriatico che ne sottolineava l’impossibilità a restare al suo posto - per agevolare la riapertura delle trattative con Scannell e Amazon e portare a casa, almeno per il 2024, il polo logistico della multinazionale americana nella Bassa Vallesina.

Ferrovie in panne. Ma l’alta velocità che fine ha fatto? Baldelli: «Serve l’arretramento di tutto il tratto marchigiano». E trova l'appoggio degli ingegneri

Al momento, infatti, l’unica certezza è che l’operazione non si realizzerà nel 2023 come era stato stabilito, ma resta uno spiraglio per l’anno successivo e, per riprendere le fila delle trattative, Scannell ha chiesto non meno di 30 giorni di tempo. A quel punto, al tavolo da gioco si sarebbero comunque sedute persone diverse dal momento che l’attuale consiglio di amministrazione di Interporto – composto, oltre che dall’amministratore delegato Carpinelli, anche dai consiglieri Gianluca Carrabs e Milva Magnani – terminerà il mandato il 30 aprile con l’approvazione del bilancio da parte dei soci. Tuttavia, Carpinelli avrebbe dato la sua disponibilità ad accorciare i tempi, proprio per togliere ogni alibi ai contendenti. Nei prossimi giorni si vedrà se Acquaroli accetterà le sue (eventuali) dimissioni lampo.
L’assemblea
Nel frattempo, per giovedì 14 aprile è stata calendarizzata l’assemblea degli azionisti durante la quale il cda dovrà illustrare tutti i punti salienti di una trattativa di quasi due anni per portare nello Jesino una piattaforma logistica da 1.500 posti di lavoro minimo. Incontro prima chiesto dal sindaco di Jesi Massimo Bacci, poi reso possibile dalla Regione deliberando la richiesta di convocazione attraverso la partecipata Svem. Sarà l’occasione per una sorta di resa dei conti tra Comune di Jesi ed Interporto, su posizioni diametralmente opposte in merito alla gestione della partita. Nominato nel 2019 dall’allora giunta Ceriscioli, il cda guidato da Carpinelli ha completato il suo mandato, che prevedeva il risanamento della società, da anni con i bilanci in rosso. Il positivo completamento della trattativa con Scannell-Amazon, invece, non è stato centrato e toccherà al prossimo cda lavorare per rendere concreta quella che al momento una dichiarazione d’intenti, ovvero la volontà di spostare la realizzazione dell’hub Amazon al 2024. 
Ma se saranno altri a doversi occupare del futuro dell’operazione, il presente è stato illustrato ieri durante il consiglio di amministrazione che ha approvato il bilancio di Interporto ormai in attivo di circa 3 milioni per effetto del piano di risanamento. Piano che comprendeva la sottoscrizione dell’aumento di capitale da 8 milioni di euro da parte della Regione, e la vendita del terminal intermodale alla Dpa srl al prezzo di 4,5 milioni. 
Asset che poi la società anconetana di logistica avrebbe dovuto vendere a Scannell e dare il via all’operazione Amazon. Nel corso degli eventi, qualcosa si è inceppato. In ogni caso, con i conti risanati, il cda di Carpinelli si prepara all’addio anche perché ora va adottato un piano industriale di sviluppo che non può essere vincolato dalla guida uscente. Un nuovo corso che Carpinelli ha provato ieri ad anticipare, mettendo sul tavolo la propria disponibilità alle dimissioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA