Giorgi: "Per l'aeroporto
nessun declassamento"

La zona arrivi dell'aeroporto Sanzio
La zona arrivi dell'aeroporto Sanzio
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Martedì 24 Febbraio 2015, 14:43 - Ultimo aggiornamento: 14:54
ANCONA - Aeroporti, l'assessore Giorgi: "Nessun declassamento per il Sanzio".



L'assessore regionale alle Infrastrutture ha risposto così a un'interrogazione di Enzo Giancarli, durante la seduta odierna del Consiglio regionale delle Marche. Sulla scorta di una comunicazione del presidente di Aerdorica Giovanni Belluzzi, che ha avuto dei chiarimenti dai vertici di Enav, l'assessore ha spiegato che si tratta di «una ristrutturazione interna di Enav, per altro concordata con i sindacati a livello nazionale».

Dal punto di vista tecnico lo scalo ha un'operatività H24: l'ipotesi di scendere a H16, annunciata all'inizio del 2014, «non è mai diventata operativa, al massimo si potrebbe ha scendere a H18 »in assenza di voli notturni che nel'Aeroporto delle Marche sono prevalentemente programmati per espiantologia, volo postale, volo cargo ed eventuali emergenze da e per le piattaforme off-shore«.

Lo scalo dispone inoltre di »una infrastruttura di volo certificata Enac che permette di assistere aeromobili fino al Boeing 747. «L'Aeroporto delle Marche - si legge nella comunicazione - rimane inserito nel Piano nazionale degli Aeroporti nella categoria 'di interesse nazionalè». Nel 2014 sono stati rispettati gli obiettivi di traffico passeggeri (480 mila) e merci (7.000 tonnellate): il piano industriale 2014-2018 prevede 670 mila passeggeri e 12.800 tonnellate. La Giorgi ha risposto anche ad un'altra interrogazione di Giancarli sui lavori di dragaggio sul fondale del porto di Ancona, illustrando lo stato dei lavori sulle vasche di colmata, sulle banchine e le strategie di sviluppo dello scalo portuale. Il consigliere Giancarli si è detto rassicurato dalle risposte: «le due infrastrutture - ha spiegato - rappresentano uno snodo essenziale del sistema logistico delle Marche e condizione fondamentale per la crescita socioeconomica della comunità marchigiana».

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