Grand tour Marche, Vongolopolis sposa
la moda del cappello all'insegna del gusto

ANCONA - Vongolopolis?… Tanto di cappello.



È l’inconsueta provocazione lanciata dal Grand Tour delle Marche, studiato da Tipicità con Anci Marche per l’ultimo fine settimana di luglio.



Un weekend ad alto contenuto “esperienziale” da godere anche attraverso la piattaforma di Tipicità Experience, che mette a disposizione minitour dedicati per spostarsi agevolmente da un evento all’altro, fare shopping aziendale e conoscere il territorio.



Nell’invitante atmosfera adriatica di Porto San Giorgio, il rinomato e storico centro balneare offre una tre giorni dedicata ai sapori di mare fortemente radicati con la tradizione cittadina. La vongola sarà la regina della manifestazione Vongolopolis, in programma dal 24 al 26 luglio.



Per celebrare il gustoso mollusco, Porto San Giorgio si trasforma nella “città della vongola”. In due distinte location, situate nel porto peschereccio e nel centro della città, sono in programma assaggi, aperifish e musica, con la possibilità di acquistare le prelibate vongole. Per gli amanti dell’esperienza “live”, sono previste gite in peschereccio e degustazioni di pesce azzurro nel porto, con i pescatori.



Divertimento a tema mare anche per i più piccoli, con il parco giochi “Moby Dick” che propone laboratori, letture e merende a base di prelibatezze adriatiche.



Spostandosi dal blu dell’Adriatico di Porto San Giorgio in direzione del verde dei Sibillini, l’appuntamento è a Montappone, la “città del cappello”.



Sabato 25 luglio, per la prima volta nella storia, mangiarsi il cappello non è mai stato tanto appetitoso! Come nasce il cappello è la proposta di una giornata all’insegna dei copricapo preferiti dai Vip e che nascono da una tradizione che si fonde con la storia del territorio. Un’occasione unica per scoprire il mistero della Jervicella, varietà di grano tanto gustosa quanto modaiola.



Un’esperienza da vivere tra le delizie del “menù del cappellaio” ed un tuffo nella moda, con visite alle aziende, al Museo del cappello ed alle curiose opere esposte nella mostra Il cappellaio pazzo, tra canti, balli, storie e leggende della tradizione popolare marchigiana, alternate a coinvolgenti letture teatrali.