Le filiere di vino e olio non hanno segreti
L'innovazione porta sviluppo e profitti

Le filiere di vino e olio non hanno segreti L'innovazione porta sviluppo e profitti
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Venerdì 30 Gennaio 2015, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 16:28
FERMO - Inaugurata al Fermo Forum la fiera nazionale dedicata al vino e all'olio e alle loro due filiere. Da un drone che si alza in cielo per monitorare il vitigno e così intervenire con azioni mirate, alle macchine olearie che permettono di valorizzare i sottoprodotti dell'oliva aumentando la redditività dei frantoiani. Sono tante le innovazioni di processo e di prodotto ad EnoliExpo Adriatica, la fiera di macchinari, attrezzature, prodotti e servizi per le filiere del vino e dell'olio apertasi questa mattina a Fermo e che per tre giorni ospiterà il meglio che il mercato è oggi in grado di proporre.

Circa 150 le aziende presenti e rappresentate, per un quartiere espositivo che si presenta al gran completo e visitatori provenienti da ogni parte d'Italia. Una fiera per conoscere, testare e provare, ma anche per approfondire sia gestioni agronomiche del vigneto e dell'oliveto, sia il valore delle produzioni, grazie a seminari ed aggiornamenti professionali che vedono la partecipazione di alcuni tra i più autorevoli esperti dei due settori.

Come il professor Maurizio Servili, dell’Università di Perugia, che al convegno promosso da Unaprol sull'olivicoltura di qualità ha illustrato, dati alla mano, come l’olio italiano vanti proprietà salutistiche superiori, evidenziando il ruolo dell’extra vergine nella prevenzione delle malattie. Musica per le orecchie di Coldiretti Marche che, tramite il suo presidente regionale Tommaso di Sante, ha evidenziato come l'arrivo del marchio Igp per l'olio regionale possa rappresentare una straordinaria opportunità economica, anche in prospettiva export. Così come, del resto, accade per il vino della regione che registra una crescita di valore dell'export del 65% nell'ultimo decennio. Un quadro, questo tracciato dal responsabile wine monitor di Nomisma, Denis Pantini, al convegno promosso dall'Istituto Marchigiano Tutela Vini. Performance particolarmente positive del vino marchigiano, è stato sottolineato, si sono registrate in Cina (+613%), Russia (+224%), Usa (+162%) e Giappone (+90%) con valori nettamente superiori alla media nazionale.

Inaugurando la fiera insieme al Prefetto di Fermo Angela Pagliuca e al presidente di Unioncamere Graziano Di Battista, l'assessore all'agricoltura della Regione Marche, Maura Malaspina, ha evidenziato i grandi passi in avanti compiuti dagli imprenditori vinicoli ed olivicoli della nostra terra, rimarcando come la nuova Politica agricola comunitaria apra prospettive davvero interessanti per le risorse che mette in campo.

EnoliExpo, aperta con orario continuato dalle ore 9 alle ore 18, vedrà domani (sabato 31) altri due interessanti appuntamenti: quello mattutino con la meccanizzazione viticola e quello del pomeriggio sulla salvaguardi di rese e qualità dell'olio in annate difficili a cura dell'Assam Marche.
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