Il Club 41 fra brodetto e maccheroncini
I prodotti tipici rilanciano il turismo

FERMO - Favorire la nascita di intese e amicizie tra persone che abbiano compiuto i 40 anni. È lo scopo che si prefigge il Club 41, organizzazione internazionale che da un paio d'anni è approdata anche a Fermo. Dopo essersi strutturata ed essere giunta a 19 tesserati, la sede fermana, presieduta da Giovanni Tirabassi, vuole crescere e per farlo organizzerà, nel weekend del 10-11-12 aprile, la prima edizione del Festival dei maccheroncini di Campofilone e del brodetto alla Sangiorgese.



Una tre giorni riservata ai soci di tutto il mondo (adesioni da Rimini, Merano e pure dalla Romania) per promuovere due eccellenze del territorio. L'iniziativa è stata presentata lunedì mattina al Casale Cs di Sant’Elpidio a Mare dallo stesso Tirabassi, dal vicepresidente nazionale del Club 41 Domenico Vannicola e dagli altri membri del direttivo fermano.



Si parte nel pomeriggio di venerdì 10 con l'accoglienza al Royal di Casabianca e poi la cena di benvenuto nella sede della contrada Santa Maria con banchetto medievale. Sabato 11 gita in barca per la visita al vivaio delle cozze e il rientro a Porto San Giorgio, dove alle 13 si pranzerà nei locali dei pescatori. Di sera, la cena a base di maccheroncini e brodetto al Royal. Gran finale domenica 12 con la visita alla Basilica di Santa Croce al Chienti.