Clandestino, il menu di Moreno Cedroni
tra crudo giapponese e tradizioni locali

Clandestino, il menu di Moreno Cedroni tra crudo giapponese e tradizioni locali
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Mercoledì 5 Agosto 2015, 10:54
ANCONA - E' un laboratorio del gusto e anche questo non finisce di stupire.



E' il Clandestino di Moreno Cedroni: il buen retiro estivo dello chef stellato della Madonnina del Pescatore, che propone ogni anno un menù tematico diverso, ma sempre a base di susci, ovvero, il mondo di Moreno in cui il crudo di pesce di origini giapponesi gioca con le tradizioni culinarie locali.



Dopo il successo degli scorsi menù, tra cui il “Menù dei Fiori”, il “Menù delle Fiabe” (portato anche al MAXXI di Roma nel 2013) e il “Menù Letterario” dello scorso anno, in cui si potevano assaggiare anche i piatti più odiati e amati da Giacomo Leopardi, quest’anno il Clandestino proporrà il Susci 50.



Susci 50 è un menù rockeggiante ispirato agli anni Cinquanta e concepito per celebrare i cinquant’anni di Moreno e fare omaggio al festival internazionale Summer Jamboree che ogni anno porta migliaia di persone da tutto il mondo a Senigallia, la città dello chef, per una settimana all’insegna dei mitici Fifties.



Il menù stagionale, che come sempre si sviluppa in sei piatti, si apre con Mauna Kea un cocktail tiki dai profumi inebrianti nella forma di un ghiacciolo. L’immancabile delicatezza della ricciola adriatica è proposta in Blue Hawaii, un’esotica citazione del mito delle isole del Pacifico. Rock'n'roll, che cambiò la storia della musica dal 1955, viene celebrato con un omonimo sushi roll dove le pelli di melanzana e l’alga wakame avvolgono il pesce spada crudo in un abbraccio di rapa rossa.



Il panino preferito di Elvis, che sua madre preparava mettendo bacon, banane e burro d’arachidi sopra il pane tostato, viene riproposto con gli stessi ingredienti in un divertente gioco tra tonno bianco e brodo di friggitelli.



Non potendo mancare un riferimento alla cultura culinaria americana del fast food, lo chef propone Drive in un fantasioso hot dog di gamberi in salsa di chips, e il mondo sensuale delle pin up e del burlesque viene omaggiato con Bettie Page, un piatto a base di baccalà, cavolo nero e noce di macadamia che si esprime elegantemente sul piatto nei toni del bianco e nero.



Marilyn Monroe è il nome del milkshake, che in perfetto stile diner anni Cinquanta, chiude il menu con una dolce saluto a base di caviale e carota, l’alimento preferito dell’attrice.
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