Acquaviva Picena, apre il festival
dedicato ai secondi piatti rurali

Pietro Parisi, definito il cuoco contadino sarà la star della kermesse
Pietro Parisi, definito il “cuoco contadino” sarà la star della kermesse
3 Minuti di Lettura
Giovedì 30 Giugno 2016, 06:10
ACQUAVIVA PICENA - Da venerdì a domenica 3 luglio torna ad Acquaviva Picena - per il quarto anno consecutivo - l’attesa ed originale manifestazione di cultura eno-gastronomica “Secondi a nessuno” , a firma dell’associazione Laboratorio Terraviva.
Anche per questa quarta edizione nulla è stato lasciato al caso: dalla location della Fortezza, unica per maestosità e bellezza, al coinvolgimento dei ristoratori locali con le loro ricette tradizionali e i loro gusti irripetibili, alla capacità di “Secondi a nessuno” di uscire oltre i confini regionali sia per la partecipazione alla proclamazione del “Prodotto Topico” (tra le regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche e Molise), sia per il rinnovato gemellaggio con i grandi chef italiani che ogni anno onorano della loro presenza e della loro arte la manifestazione acquavivana.
Quest’anno è la volta del campano Pietro Parisi, definito il “cuoco contadino”, titolare tra l’altro di un prestigioso locale a Palma Campana, già volto noto in Tv per le sue apparizioni settimanali a “Mi manda Rai3” dove insegna i segreti di una cucina senza sprechi. Parisi ha costruito un percorso culturale e gastronomico specifico sui prodotti della terra a Km zero, privilegiando e sperimentando concretamente il concetto “dall’orto alla tavola” ed il suo impegno per la valorizzazione dei prodotti e degli artigiani della zona definita “la terra dei fuochi” gli è valso numerosi riconoscimenti. È inoltre il pioniere della cu­cina in vaso: per primo ha brevettato i ba­rattoli di vetro monoporzione contenenti piatti della tipica tradizione campana, dalla parmigiana di melanzane al gateau di pata­te, alle polpette al ragù.
La sfida di “Secondi a nessuno” è, comunque, sempre più ambiziosa e coinvolgente: valorizzare la cucina tradizionale delle nostre terre, limitandola alle ricette dei “secondi piatti”, innaffiare con il nostro vino le sere d’estate e fare in modo che la cultura “rurale e tipica”
Di questo si parlerà anche nell’interessante convegno del 2 luglio, presso l’Auditorium della Banca Picena Truentina dal titolo “Dal territorio ai territori: tradizioni, contaminazioni, sfide e progetti” che vede - tra gli altri - la partecipazione dei professori Ezio Sciarra (sociologo e membro dell’Accademia delle Scienze) e Luigi Giordano (docente di Scienze dell’Alimentazione) e degli imprenditori Doriano Marchetti (Moncaro) e Roberto Tomasone (Zafferano Piceno). Al termine dell’incontro, verrà conferito allo chef Pietro Parisi il premio “La crolla d’Oro” per la sua etica dell’alimentazione e l’impegno profuso per la valorizzazione della terra.
Il “Festival della Cucina Rurale”, ideato ed organizzato dal Laboratorio Terraviva presieduto da Filippo Gaetani, è organizzato con il patrocinio del Comune di Acquaviva Picena e - in linea con il suo carattere dinamico - con il “prezioso” contributo della Linergy Emergency Lighting, spon­sor che attesta generosità e vicinanza a un progetto sempre più importante.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA