VISSO - L’amministrazione comunale di Visso ha approvato, tra le prime in provincia, la mappa dettagliata degli edifici da ricostruire, con tempi, cantieri e aggregati, per stabilire quelli di cui si può presentare subito il progetto e quelli per cui occorre attendere. Si tratta di una comunicazione prevista dall’ordinanza 123 del commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, che ha messo in campo una serie di strumenti per accelerare la ricostruzione dei centri più gravemente danneggiati dal terremoto.
Lo scorso 21 gennaio era iniziato da Visso il ciclo di incontri del commissario alla ricostruzione per illustrare la nuova ordinanza.
Gli elaborati e l’elenco sono frutto della ricognizione fatta dall’ufficio tecnico comunale, conseguenti a quanto disposto dalla ordinanza speciale Visso e ai piani di demolizione approvati ed in corso di definizione nonché alla necessità di normare alcuni interventi nell’ambito del redigendo programma straordinario di ricostruzione».
I sindaci dovevano comunicare entro il 28 febbraio al commissario e agli Uffici speciali della ricostruzione - secondo l’ordinanza 123 del 31 dicembre scorso - i tempi di conclusione delle perimetrazioni e degli aggregati edilizi, l’individuazione degli edifici e degli aggregati danneggiati che possono partire subito con la progettazione e la ricostruzione, e come risolvere eventuali criticità. Dove esistono problemi che rallentano o bloccano la cantierizzazione delle opere pubbliche, con l’ordinanza viene chiesto ai sindaci di individuarli e definire con quali azioni e strumenti superarli.