USSITA - Il Rifugio Casali è gestito dal 2016 da due ragazzi di Macerata che hanno in comune una grande passione: i Monti Sibillini. Questa passione li ha spinti a prendere la gestione del rifugio escursionistico di proprietà del Comune di Ussita, sito nella frazione Casali, proprio davanti alla parete nord del Monte Bove. Purtroppo, l'entusiasmo iniziale si è spento in poco tempo, a causa degli eventi sismici del 2016 che hanno reso inaccessibile il rifugio e il borgo di Casali, con l’unica strada percorribile gravemente franata.
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Grazie al Comune di Ussita e alla Protezione Civile, il Rifugio dovrebbe ritornare accessibile per l'estate 2021: il ristorante del rifugio infatti è stato delocalizzato in stanze prefabbricate, mentre i lavori proseguono per allestire anche la zona notte.
Per questo motivo è stata lanciata una raccolta fondi su Produzioni dal Basso - prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation - per sostenere il Rifugio Casali ma anche un territorio intero a ritrovare speranza e vitalità.
Sono già partiti da qualche mese i lavori di movimentazione terra e sono state eseguite le opere di urbanizzazione, e in queste settimane verranno posati i moduli e allestiti con tutto il necessario.
Per tutti coloro che decideranno di sostenere l'iniziativa sono previste delle ricompense in base alla cifra donata. Inoltre, per fare in modo che il sostegno dei donatori diventi anche una testimonianza duratura di ripartenza e resilienza, i gestori hanno deciso di decorare una parete del nuovo rifugio con i selfie di tutti i sostenitori.
Per maggiori informazioni: https://www.produzionidalbasso.com/project/iorestoacasali-sostieni-la-delocalizzazione-del-rifugio-casali/