Treia, danno fuoco a un'Audi vicino
a un panificio ​dopo l'assalto al bancomat

Treia, danno fuoco a un'Audi vicino a un panificio ​dopo l'assalto al bancomat
di Carla Passacantando e Giacomo Quattrini
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Domenica 3 Gennaio 2016, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 15:45
TREIA - Auto a fuoco l'altra notte a Passo di Treia, vicino alla panetteria-pasticceria Silpan, in via San Marco Vecchio. Il veicolo è stato dato alle fiamme da una banda di ladri dopo essere stato usato per l'assalto al bancomat della filiale Unicredit di Polverigi. Un raid che non ha fruttato alcun bottino.
L'Audi A3 era stata rubata lo scorso 18 novembre a Fano. I malviventi, nella notte tra venerdì e sabato, hanno applicato sulla vettura le targhe di un'altra auto trafugata la sera stessa a Polverigi, per poi utilizzarla per l'assalto al bancomat. E per far perdere le tracce - dopo il tentato colpo alla banca - i ladri hanno raggiunto con l'Audi A3 Passo di Treia. Proprio qui il veicolo è stato dato alle fiamme. Sul posto, avvertiti da alcuni passanti, sono giunti i vigili del fuoco per domare l'incendio. Sono arrivati anche i carabinieri di Macerata che stanno indagando sul caso, nonché quelli di Treia. I malviventi, come detto, non sono riusciti a portar via nulla dal bancomat di Polverigi. Forse hanno tarato male la distanza prima dello scoppio, oppure sono stati messi alla fuga dalle sirene delle pattuglie dei carabinieri accorse sul posto. Tant'è che ieri mattina alle 3,55 un boato ha funestato la notte di Polverigi, danneggiando gravemente lo sportello bancomat dell'Unicredit di via Marconi. Quattro malviventi, di cui uno fermo nell'Audi A3 come palo e tre in azione col volto coperto e i guanti, hanno preso di mira lo sportello utilizzando l'acetilene per farlo saltare e prenderne il bottino. Ma qualcosa non ha funzionato: nel botto che ha svegliato alcuni residenti è saltato solo lo schermo e la tastiera esterna, non la cassaforte interna, che conteneva ben 150mila euro. E in effetti quando i carabinieri sono arrivati davanti all'Unicredit i quattro banditi erano già fuggiti lasciando sul posto il fumo dell'esplosione, due bombole (una di ossigeno e una di acetilene) e il bocchettone della fiamma ossidrica utilizzati per l'esplosione.
Fortunatamente, oltre alla cassaforte rimasta intatta, l'esplosione ha solo danneggiato alcuni suppellettili e annerito le pareti, ma la banca è tuttora agibile. E ieri mattina è stata ritrovata completamente bruciata l'Audi A3 a Passo di Treia. Secondo le prime ricostruzioni dei militari della Compagnia di Osimo, che hanno sentito anche un uomo e una donna svegliati dal boato davanti alle loro case, ci sarebbero analogie con gli assalti ai bancomat delle scorse settimane a Ostra Vetere, Corinaldo, Filottrano e nel Maceratese. E proprio nella zona di Macerata si pensa ci siano i basisti della banda, proveniente forse dall'Est Europa.
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