CINGOLI - Tre omicidi, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri di Macerata, su ordinanza di custodia cautelare, hanno arrestato Alex Lombardi, 41 anni, bodyguard di Polverigi. I delitti contestati sono quelli di Cingoli (due marocchini uccisi e bruciati nell'auto a San Faustino) e Filottrano (un barista ucciso durante una rapina in località Imbrecciata).
Fatti di sangue avvenuti nel 2011. Le indagini, particolarmente lunghe e complesse, sono state svolte dai carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata, guidato dal tenente colonnello Leonardo Bertini in collaborazione con i colleghi del Nucleo operativo della Compagnia, diretti dal tenente Aldo Meluccio, e coordinate dalla Procura della Repubblica. Il duplice delitto di Cingoli era avvenuto il 25 maggio 2011 a San Faustino. I due marocchini erano stati prima colpiti dai proiettili di due pistole, poi rinchiusi nel portabagagli della loro auto e dati alle fiamme. Lombardi è ritenuto responsabile anche della morte di un barista, rimasto gravemente ferito durante una rapina pochi giorni dopo a Filottrano e deceduto sei mesi dopo. Lombardi si trovava nella sua abitazione di Polverigi: nei giorni scorsi aveva richiesto alla Questura di Ancona il passaporto e questo ha fatto scattare l'arresto. Le indagini a suo carico - ha detto oggi in una conferenza stampa il procuratore capo di Macerata Giovanni Giorgio - sono ormai concluse. Inizialmente era stato indagato per favoreggiamento. È stato rinchiuso nel carcere di Camerino, venerdì prossimo ci sarà l'interrogatorio di garanzia. Il fascicolo per l'omicidio di Filottrano è stato trasmesso alla Procura di Ancona per competenza territoriale.