Tolentino, devastano la casa inagibile
a colpi di piccone e rubano i gioielli

TOLENTINO - Entrano in un’abitazione inagibile per il sisma e si portano via un paio di oggetti in oro per un valore di circa 500 euro. Un bottino magro se non fosse per un aspetto che rende ancora più odiose simili azioni di sciacallaggio: per fare irruzione all’interno delle stanze, i malviventi hanno danneggiato porte e infissi chiuse prudenzialmente dai proprietari, causando danni per diverse migliaia di euro: secondo le prime stime ammonterebbero a non meno di cinquemila euro. Il raid è stato messo a segno venerdì pomeriggio, con ogni probabilità poco dopo le ore 16, in contrada Parruccia di Tolentino.
  
A scoprire il colpo e la devastazione è stata la proprietaria, purtroppo soltanto ieri verso le 13 quando si è recata nella sua abitazione per portare del cibo ai gatti come è solita fare tutti i giorni. «Quando sono arrivata nel piazzale di casa - racconta la donna tolentinate che dopo il sisma vive in un’altra zona - ho trovato l’amara sorpresa. Ho visto i vetri per terra, la veranda del garage aperta, il portone spalancato. Per un momento ho avuto anche paura. Ho chiamato mia figlia ed immediatamente ho telefonato ai carabinieri della caserma di Tolentino. I ladri hanno messo tutto a soqquadro nelle stanze in cui sono passati. Alla fine sono riusciti a portare via un paio di orecchini ed un collanina d’oro che erano custoditi in alcuni cassetti. Ma ciò che più ferisce è che i malviventi hanno anche danneggiato diversi infissi e le porte interne che tenevo chiuse a chiave. I malviventi sarebbero entrati dal portone della mia porzione di casa e poi da quello di mio padre dopo averli forzati e divelti. Poi si sono serviti di un piccone con il quale hanno spaccato il vetro della veranda. Hanno divelto pure la cassaforte cui pezzi sono stati lasciati sul pavimento. Per terra abbiamo trovato anche i documenti ed i passaporti che custodivamo all’interno» .
 
La donna era stata nella casa venerdì verso le 13; a quell’ora aveva portato da mangiare ai gatti e tutto era al suo posto. Non è escluso che i ladri abbiamo preso di mira l’abitazione dopo aver perlustrato la zona e verificato che la casa non era abitata. Probabilmente hanno atteso che la tolentinate se ne andasse per poi mettere a segno il furto. Per ora si tratta di ipotesi su cui i carabinieri tolentinati giunti sul posto stanno lavorando: solo con il completamento degli accertamenti e dopo aver ascoltato i testimoni si potrà avere un quadro completo della situazione. Secondo i primi elementi raccolti, tuttavia, i vicini non avrebbero notato auto o persone sospette. Sempre venerdì pomeriggio ladri hanno messo a segno altri furti in alcune abitazioni in contrada Pianciano non molto lontano. Non si esclude che i raid siano frutto di un’unica banda.