Tolentino, Monica Muscolini stroncata da un male a 40 anni: aveva dato una festa per salutare tutti

Lutto per la morte di Monica Muscolini. Tolentino ricorda la sua passione per la musica
Lutto per la morte di Monica Muscolini. Tolentino ricorda la sua passione per la musica
di Carla Passacantando
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Lunedì 7 Novembre 2022, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 08:12

TOLENTINO - Lutto in città per la scomparsa di Monica Muscolini. La donna aveva 40 anni, ne avrebbe compiuti 41 il 18 novembre prossimo. Da circa un anno combatteva contro una malattia che non è riuscita a sconfiggere. Si è spenta all’hospice di Macerata dove era ricoverata da alcuni giorni a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. 
 
Monica Muscolini lavorava all’ufficio tecnico di Tod’s a Tolentino, ma era anche una cantante. Il canto era la sua grande passione sin da piccola. Aveva partecipato da bambina al Cantapiccolo di Tolentino e poi all’evento del Cantapiccolo story con il concerto di Cristina D’avena nel luglio del 2019. Era, inoltre, la voce del gruppo "Demonik e gli accordati". Si era esibita anche lo scorso luglio in piazza Martiri di Montalto di Tolentino e ad agosto ad un matrimonio di un’amica. E ciò che oggi, più di ogni altra cosa resta nel cuore di chi l’ha conosciuta, è il coraggio con cui ha affrontato la sua malattia. Monica, la scorsa estate, aveva infatti organizzato una festa con oltre 200 amici. Il tema? “Momenti di felicità”. Quasi un modo per salutare tutti.

Ed è proprio a quei momenti di felicità che l’intera comunità ha cercato di aggrapparsi dopo la notizia della scomparsa della giovane. Un modo per farsi coraggio e per cercare di affrontare questo terribile momento come Monica avrebbe voluto: con il sorriso. Quello che l’ha sempre contraddistinta. «Aveva organizzato una festa spensierata per gli amici - racconta Francesco Bartolozzi, componente della band - per stare insieme anche dopo il Covid. Voleva essere vicina a tutti noi». Monica viveva per il canto e anche in questi ultimi giorni continuava a ripetere che voleva ricominciare a esibirsi. 

«Era un angelo in terra – ricorda l’amica, maestra di canto, Tiziana Muzi - era solare, disponibile, positiva.

L’avevo seguita con lezioni per prepararsi ai concerti, alle serate e all’ultima esibizione al matrimonio di una sua amica». Altra passione quella per lo sport: aveva giocato nella squadra femminile di calcio a 5 dell’associazione Cantine Riunite di Tolentino. L’assessore Alessia Pupo scrive: «Lo sport ci aveva fatto incontrare. Monica per anni era stata l’anima della squadra femminile delle Cantine Riunite. Sempre sugli spalti con il suo sorriso ad incitarci e sempre la prima a festeggiare il dopo. Monica era piena di gioia di vivere, ironica, divertente, con tantissime doti artistiche ma soprattutto umana. Durante questo suo difficile percorso ci aveva voluto trasmettere ancora una volta il messaggio che la vita va sempre vissuta e che non si deve mai mollare». Tanti i messaggi sui social per ricordarla.

«È difficile esprimere parole di cordoglio – ha scritto l’Us Tolentino 1919 - quando un lutto ti colpisce così pesantemente. Porteremo sempre nel cuore il ricordo di Monica» L’ex sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni, ha aggiunto: «Un grande dispiacere avere saputo della perdita di Monica. Davvero una grande persona e artista con la quale ho condiviso un periodo della mia vita nell’associazione Belfarte». La giovane lascia la mamma Paola, il papà Nazzareno e il compagno Michele. 

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